100 militari delle operazioni speciali rispondono all’appello per la donazione del sangue
LIVORNO, 19 luglio 2024 – 100 militari delle operazioni speciali rispondono all’appello per la donazione del sangue
Una donazione di sangue collettiva è stata la risposta del Centro Addestramento per Operazioni Speciali (Ceaddos), dislocato a Pisa e dipendente dal Comando delle Forze Speciali dell’Esercito (Comfose), all’appello lanciato dal Centro Trasfusionale dell’ASL di Livorno in merito alla carenza delle scorte di sangue.
I militari del Ceaddos, impegnati nella condotta di corsi specifici per Operatori delle Forze Speciali dell’Esercito, spinti dai valori di altruismo e sempre al servizio dei cittadini con il loro gesto aiuteranno chi è in difficoltà e necessita di una trasfusione di sangue.
“Ringrazio i militari per la consueta disponibilità e generosità mostrata – dice Elena Sardano, direttrice del reparto di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Livorno – e spero vivamente che il loro esempio possa convincere molti altri giovani a venire al Trasfusionale in queste settimane estive anche solamente per un primo colloquio o conoscere meglio la nostra attività. Negli ospedali il sangue è una necessità quotidiana che non conosce alcuna sosta essendo legato alle attività chirurgiche, ma anche al pronto soccorso, alle terapie oncologiche e molto altro. Per questo rivolgo il nostro appello ad utilizzare questi giorni di vacanza, magari prima di partire per le meritate ferie, a passare a trovarci. Ringrazio, infine, i nostri operatori senza la cui disponibilità e professionalità non sarebbe possibile organizzare, a fianco dell’attività giornaliera, anche gli eventi straordinari come quelli di oggi”.
CHI PUO’ DONARE. Donatore può essere chiunque, uomo o donna, di età compresa tra i 18 e i 65 anni in condizioni di buona salute e con un peso superiore ai 50 chilogrammi. Tutti i lavoratori dipendenti hanno diritto alla giornata di riposo retribuita. Chi dona per la prima volta (aspirante donatore) può farlo esclusivamente dopo aver effettuato un colloquio preventivo con i medici ed esami di controllo pre-donazione. La cosiddetta “donazione differita” ha lo scopo di aumentare la sicurezza trasfusionale per i pazienti e tutelare la salute del cittadino. Sul sito della Azienda USL Toscana nord ovest nella sezione “Come fare per” sono riportate le risposte alle domande più frequenti sull’argomento, indicazioni sul centro trasfusionale più vicino e come poter prenotare la propria donazione.
In foto alcuni dei militari che hanno donato con le dottoresse Eleonora Catarsi e Patrizia D’Addario.