Rispoli VS Moby: oggi i traghetti sono ricoperti di cartoni, le navi parlano….. ma i 140 morti no
Il “disappunto” di Rispoli sulle pagine Facebook
Dopo l’inaugurazione della nuova nave della Moby e gli spot TV, (vedi “Moby Batman” e Spot Moby ) Loris Rispoli esprime sul social Facebook la sua disapprovazione.
A Loris Rispoli, come familiare di una delle vittime del Moby Prince e presidente dell’associazione delle vittime del Moby Prince, non fa certo piacere vedere inaugurata a Livorno la nuova nave della Moby Lines e gli spot Tv.
Loris Rispoli combatte dal 10 aprile 1991, giorno del disastro del Moby Prince, per avere verità e giustizia.
Dai tempi della Tragedia, nella quale persero la vita 140 persone, fino ad oggi la compagnia è sempre di Onorato, in 26 anni la giustizia non è riuscita a fare luce sulle responsabilità, tant’è che è stata costituita di recente una Commissione Parlamentare d’Inchiesta.
Loris Rispoli, ricorda con le sue frasi su Facebook ad un “sottinteso Armatore Onorato” , che è inutile comprare campagne pubblicitarie in televisione e dipingere le navi con i disegni dei cartoni animati e far parlare le navi…. i 140 morti non parlano, ma anche le immagini raccontano la storia.
I POST FACEBOOK DI LORIS RISPOLI E LE FOTO POSTATE