La sconfitta del partecipativo nel quartiere Venezia
Davanti alla poca disponibilità dell’amministrazione il Centro Naturale Venezia ha confermato la volontà di porre fine alla loro esperienza.
Livorno 16 giugno 2017
Si è svolta ieri in comune, una commissione congiunta con all’ordine del giorno la situazione del quartiere Venezia.
Alla suddetta commissione hanno partecipato i componenti del Centro Naturale Venezia e una delegazioni di residenti.
Durante lo svolgimento della commissione, la delegazione di residenti ed i componenti del Centro Naturale Venezia hanno fatto presente alcune problematiche del quartiere Venezia.
Sono state indicate alle commissione la situazione di degrado legata al mal funzionamento della raccolta porta a porta e lo stato di abbandono dell’unica area verde con panchine presente in piazza del Luogo Pio.
E’ stata nuovamente segnalata l’ambiguità e l’insufficienza dei segnali della Ztl e lo scarso impegno dell’amministrazione nel cercar di incoraggiare una parte dei passeggeri delle crociere a rimanere in città.
I rappresentanti del Centro Naturale Venezia e la delegazioni di residenti, sono tornati poi su un’altra serie di problematiche che erano state oggetto di uno stesso incontro svoltosi un anno fa e che ad oggi non ha ancora visto nessuna novità positiva.
Alcuni dei punti già discussi un anno fa ed ancora senza risposta:
Una regolamentazione del diritto alla “ messa fuori di tavoli “ delle attività di ristorazione… secondo il criterio di un rapporto percentuale con i posti dichiarati e di un periodo di “ messa fuori “ che non vada oltre i mesi estivi;
Fare in modo, proporre ai locali della Venezia di contribuire al pagamento del parcheggio dei cittadini loro clienti , a basso costo, limitrofi, a pochi metri , a cominciare da quelli vicinissimi a Piazza del Luogo Pio : iniziativa questa già pre-sente in altre zone della città ( Porta a Mare, Attias ) che puo’ certamente portare ad una “ fidelizzazione “ dei clienti e ad un loro aumento.
Ovviamente queste nostre riflessioni e proposte che si ispirano al raggiungimento degli obiettivi prioritari che si prefigge la ZTL , e che appunto rivestono un carattere non solo di parte ma di interesse di tutta la città, assumono maggiore forza e pregnanza in rapporto alla idea veicolata da tutti i massmedia locali, cui siamo contrari, di far pagare, a singoli e famiglie, in tutte le zone della città, ai cittadini residenti il contrassegno di sosta relativo.
Cio’ comporta,ancor di piu’, il dovere assoluto, da parte della Amministrazione Comunale a fronte oltretutto di un pagamento molto oneroso, di garantire una sempre maggiore vivibilità dei quartieri e certamente un parcheggio certo, sicuro e controllato.
La decisione del comitato Centro Naturale Venezia
Davanti alla poca disponibilità dell’amministrazione e allo scarso interesse mostrato dal gruppo di maggioranza (presente solo il consigliere Galli in veste di presidente, raggiunto a fine commissione da Marchetti) il Centro Naturale ha confermato la volontà di porre fine alla loro esperienza.