Eventi 28 Giugno 2017

La bella estate parte dai libri

Un ciclo di sette appuntamenti con autori contemporanei al Chioschino di Villa Fabbricotti. Oggi il primo appuntamento.

Mercoledì 28 giugno (ore 19)
La bella estate parte dai libri
Un ciclo di sette appuntamenti con autori contemporanei

Livorno, 27 giugno 2017 – In questa bella estate si rinnovano gli incontri con autori organizzata nel parco di Villa Fabbricotti, sede della Biblioteca Labronica F.D. Guerrazzi.
La cooperativa Itinera, in collaborazione con il Comune di Livorno, mette in campo un nuovo e ricco ciclo di appuntamenti aperti al pubblico, con autori contemporanei anche del nostro territorio, presentati con la formula di un’intervista per un comodo e stimolante scambio di idee e di riflessioni.

Il calendario prevede quest’anno sette incontri, presso il chioschino di Villa Fabbricotti e a partire da mercoledì 28 giugno.

Il primo autore presentato sarà Fabio Stassi che presenterà “Angelica e le Comete”, (Sellerio Editore), intervistato da Michele Cecchini, mercoledì 28 giugno alle 19.

Fabio Stassi (Roma 1962) ha pubblicato con Sellerio: L’ultimo ballo di Charlot, tradotto in diciannove lingue (2012, Premio Selezione Campiello 2013, Premio Sciascia Racalmare, Premio Caffè Corretto Città di Cave, Premio Alassio Centolibri), Come un respiro interrotto (2014), un contributo nell’antologia Articolo 1. Racconti sul lavoro (2009), Fumisteria (2015, già Premio Vittorini per il miglior esordio), La lettrice scomparsa (2016) e Angelica e le comete (2017). Ha inoltre curato l’edizione italiana di Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno (2013).

Nel libro il giudice Savonà ha una sola passione, la lettura; un unico diversivo, la visita quotidiana a una libreria antiquaria nel centro di Roma. Tra una udienza e l’altra si rifugia in quello stanzone zeppo di mappe e carte ingiallite. Un giorno si trova tra le mani La canzone di Ardesio, un libro il cui autore è Nardo Savonà, il suo stesso nome, lo stesso di suo padre, scomparso in guerra ma non caduto, semplicemente disertore e di cui ha solo vaghi ma ormai rancorosi ricordi. Una coincidenza che lo turba e che lo inabissa tra quelle vecchie pagine. Vi si narra di una compagnia di marionette, il padrone è lo Spagnolo, scontroso ed esigente, che conosce tante lingue ma non sa leggere, lo aiuta Bruciavento, un gigante dal passato burrascoso; se ne vanno in giro lungo le coste della Sicilia su un carro zeppo di pupi, paladini e saraceni ma anche diavoli, ippogrifi, angeli, 50 attori di legno, tutti tenuti a lustro con scimitarre fiammanti ed elmi e pennacchi multicolori. Una favola triste, un incanto fatto di parole che sanno di infanzia e di tradizione, di malinconia e magia, quella che solo un teatro di marionette come l’opera dei pupi può dare.

Gli altri appuntamenti:
venerdì 7 luglio, Lamberto Giannini, con “L’adolescenza” di Erasmo editori, Venerdì 14 luglio Eleonora Tarabella presenta “Titoli di coda”, il 21 luglio “ per il verso giusto” di Simone Lenzi, il 4 agosto è la volta di Diego Collaveri con “La bambola del cisternino”; venerdì 11 agosto Martino Chiti con “Suspender cities: portrait from the underground” e per finire il 31 agosto Viola Barbara con “Il tuo profilo migliore”. Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 19.

In caso di maltempo la presentazione si svolgerà nella sala della biblioteca Labronica