1,3 milioni di euro per le ciclabili a Livorno. Dal Calambrone ai Rex in bici e altro ancora
Ciclabile Tirrenica, 1,3 milioni per mettere in sicurezza e completare il tratto labronico
Livorno – La Regione Toscana, a seguito di un’attenta valutazione tecnica, ha destinato 1,3 milioni di risorse ministeriali, messe a disposizione della Toscana dal Programma di interventi per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali, per mettere in sicurezza il tratto livornese della ciclopista Tirrenica, dal confine con Pisa a Calafuria. Si tratta di un percorso lungo il quale, come attestato dalle statistiche, l’incidentalità è particolarmente alta, tanto che negli ultimi anni si sono registrati 83 incidenti che hanno coinvolto ciclisti, il 12,5 % del totale, dato che dimostra un’incidentalità nettamente superiore alla media. Grazie a queste risorse, a breve potranno essere realizzati circa 8 Km di pista ciclopedonale che, oltre a garantire condizioni di sicurezza ai cosiddetti utenti più deboli, consentiranno il completamento del tratto labronico dell’itinerario (quasi 20 km in tutto), integrandolo con quello pisano.
“Abbiamo scelto di concentrare queste risorse per il completamento del tratto livornese della ciclopista Tirrenica – ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – soprattutto per dare una risposta in termini di sicurezza, ma anche per compiere un passo avanti fondamentale per la realizzazione di questa grande ciclovia, che una volta ultimata andrà dal confine con la Liguria al confine con il Lazio percorrendo tutta la costa toscana. La Regione crede nella mobilità sostenibile e da anni sta investendo su ferro e bicicletta, i mezzi di trasporto più sani e sostenibili in assoluto. Inoltre la realizzazione di grandi itinerari ciclabili attraverso zone di pregio ambientale rappresenta una carta vincente anche per quanto riguarda il settore turistico, per aumentare l’offerta e l’attrattività per il cicloturismo e il turismo slow. La ciclopista Tirrenica e il sistema ciclabile Ciclopista dell’Arno/Sentiero della bonifica sono già in avanzato stato di realizzazione ed una volta ultimate saranno tra gli itinerari più lunghi e belli d’Europa”.
Ecco l’elenco degli interventi, contenuti all’interno del masterplan proposto dall’amministrazione comunale:
– Livorno-Tirrenia: L’intervento prevede la realizzazione di un primo tratto di pista ciclabile, a partire dal ponte sul canale in diramazione dallo scolmatore dell’Arno, transitando sulla SP224, percorrendo Via Leonardo Da Vinci, attraverso il passaggio a livello di Via delle Cateratte; nel dettaglio è prevista la realizzazione di un percorso bidirezionale sviluppato per la sua prevalenza in sede propria ed in alcuni tratti in promiscuo con percorso pedonale complanare ma indipendente.
– Via delle Cateratte/P.zza Ferrucci: L’intervento prevede un percorso, in parte in sede propria ed in parte in promiscuo su marciapiede con pedoni, che da Via delle Cateratte permette di raggiungere P.zza Ferrucci attraverso aree dismesse di proprietà RFI, P.zza S.Marco, Via Magnozzi – costeggiando le Mura Lorenesi – fino a P.zza Ferrucci dove avverrà il collegamento con la rete esistente/progetto successivamente descritta al punto c).
– Viale Nievo: L’intervento prevede la realizzazione di un percorso ciclabile bidirezionale in sede propria su marciapiede di collegamento fra P.zza Ferrucci e Via Zola, la realizzazione di tale tratto permette il completamento dell’asse dell’Aurelia urbana fino al Viale Carducci dove è già esistente una pista ciclabile che permette di raggiungere il tessuto urbano centrale della città di Livorno.
– Via De Larderel: Il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclabile di collegamento in Via De Larderel bidirezionale in sede propria in carreggiata fra P.zza del Cisternone e Via del Voltone per completare il percorso ciclabile di collegamento con il centro cittadino.
– Viale Italia tratto Terrazza Mascagni/P.zza San Jacopo in Acquaviva: Il progetto prevede di completare il collegamento del percorso ciclabile sul Viale Italia in sede propria complanare con il percorso pedonale.
– Pista Ciclabile Viale Vespucci – Via del Littorale: Il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclabile bidirezionale in sede propria su marciapiede/banchina protetto da guard rail.