Cronaca 8 Luglio 2017

Teatro Goldoni: presentato il cartellone 2017-2018

Per emozionarsi non è mai troppo presto

I cartelloni 2017-2018

della Fondazione Teatro Goldoni

Marco Leone, Direttore generale Fondazione Teatro Goldoni:”Vogliamo che il Teatro Goldoni sia all’altezza della sua città, una città che sta affrontando sfide enormi, una città che cerca di ricollocarsi nel presente riprogettando il suo futuro.

La città accetta sfide e il suo Teatro con lei.

I numeri del Teatro Goldoni oggi sono questi: stagioni di prosa, lirica, danza, concerti e tanti eventi, oltre 50 serate in cartellone, 132 sipari con quasi 50.000 spettatori in un anno e poi Festival, rassegne come Livorno al Centro, Scenari di Quartiere.

Certo abbiamo voglia di fare ancora di più, è la vita che si allunga che si estende, si potenzia, come fosse un definitivo supereroe. Ecco, è proprio la natura allegramente, teneramente supereroica del teatro e della vita, che ci emoziona. E’ per questa ragione che abbiamo scelto come nuovo testimonial della Stagione, Matteo, il primo nato dell’anno a Livorno. Ovviamente un simbolo di rinascita.

Vogliamo sentirci tutt’uno con la nostra Città e vogliamo parlare di vita e di prospettive. Vogliamo prenderci esplicitamente questa missione: la responsabilità di evidenziare e irradiare questo prepotente, irresistibile senso di vita.

Teatro Goldoni, la Presentazione dei cartelloni 2017-2018

Sonos tate presentata  alla città ed alla stampa le Stagioni che animeranno il Teatro Goldoni dall’autunno 2017 alla primavera 2018.

Teatro vuol dire emozione e per emozionarsi non è mai troppo presto! Per questo abbiamo scelto un testimonial d’eccezione per la nuova stagione teatrale: il piccolo Matteo Palandri, il primo livornese dell’anno, che con la sua presenza e simpatia accompagnerà la nuova programmazione. Un sentito grazie alla sua famiglia per la disponibilità e la bella collaborazione.

Assieme al Presidente della Fondazione Goldoni e Sindaco Filippo Nogarin, intervengono il Direttore Generale della Fondazione Goldoni Marco Leone, l’Assessore alla cultura Francesco Belais, il Presidente della Fondazione Livorno Riccardo Vitti e numerosi ospiti, tra cui il Presidente del Rotary International Livorno Giorgio Odello, il Presidente de “Le strade del vino e dell’olio Costa degli Etruschi Piermario Meletti Cavallari, Decio Iasilli per “Toscana in tavola”, l’Amministratore delegato della LEG Sandro Giacomelli e Luca Menicagli di Menicagli Pianoforti, il Presidente dell’Associazione Amici del Goldoni Bianca Maria Galli e dell’Associazione Amici del Cinema La Goldonetta Cristina Bicchi e molti altri ancora, tra cui operatori, artisti e gente di Teatro. A tutti il nostro sentito grazie.

Tante le novità e le proposte che saranno presentate nel corso dell’iniziativa e che caratterizzeranno il nuovo cartellone ricco di oltre 50 serate, con produzioni, coproduzioni ed una selezione di spettacoli di punta nel panorama teatrale italiano.

Una particolare attenzione viene riservata alla partecipazione del pubblico, che è già cresciuto nel corso delle ultime stagioni, segno di un tangibile gradimento delle programmazioni e riscontrabile anche attraverso l’analisi dei dati di vendita Siae. Abbiamo così riscontrato 47.378 presenze complessive per il 2016-17, dato che conferma praticamente lo stesso buon risultato della stagione 2015-16, ma segna una crescita significativa nell’arco dei tre anni: siamo infatti passati dalle 35.806 presenze del 2014-15 al dato odierno, con + 11.572 pari al + 24 %. Lo stesso dicasi per il numero totale dei sipari: dai 102 di tre anni fa, siamo saliti ai 122 del 2015-16 e ai 132 dell’ultima stagione (+ 22%).

Il pubblico a cui ci rivolgiamo è per noi un soggetto attivo, con cui interagire, confrontarsi e collaborare, che vorremmo sempre più presente e partecipe alla vita del Teatro: da qui la scelta di attivare ulteriori percorsi che si uniranno nel corso della stagione alle attività di spettacolo e che presenteremo nei prossimi mesi. Intanto, abbiamo pensato di proporre offerte per aprire sempre più il Teatro Goldoni alla sua frequentazione, con ulteriori incentivi per i giovani e le famiglie. Abbiamo contenuto così ancora di più i costi degli abbonamenti e lanciando una straordinaria offerta estiva valida dall’11 luglio al 3 agosto, attraverso campagne abbonamenti di assoluto favore, abbattendo ad esempio il costo dell’abbonamento per gli under 25 (ad esempio 6 concerti € 24, alla lirica € 40, ecc.), ma con formule che lo rendono particolarmente appetibile per tutti, abbinando anche il piacere di vivere il teatro a quello del gusto e della convivialità. Per la prosa, altro esempio, per chi sceglie entrambe le proposte (cartellone doppio turno + turno unico) oltre al prezzo di favore ci sarà anche la serata con il Premio Oscar Nicola Piovani in regalo.

Inoltre dal 26 al 30 luglio presso lo stand del Goldoni ad Effetto Venezia sarà possibile effettuare una prelazione sui nuovi abbonamenti.

Il posto migliore, per gli spettacoli migliori accessibili a tutti, al prezzo più basso.

Alcune indicazioni sugli artisti che saranno protagonisti nel corso della prossima stagione.

Per la prosa, articolata come dicevamo in due cartelloni distinti ma strettamente collegati tra classicità e la più stretta attualità (affrontata anche con pungente ironia e comicità), si avranno al Goldoni Silvio Orlando e Vittoria Belvedere (La scuola), Monica Guerritore e Francesca Reggiani (Mariti e mogli dall’omonimo film di Woody Allen), Michele Placido e Anna Bonaiuto (Piccoli crimini coniugali), Franco Branciaroli (in una storica Medea con la regia di Luca Ronconi), Michele Riondino (l’attore teatrale e cinematografico noto anche per serie Tv di successo tra cui “Il giovane Montalbano” in Giulio Cesare di William Shakespeare), un omaggio ad Umberto Eco con la produzione del suo best seller Il nome della rosa, due grandi mattatori del teatro e del cinema italiano come Ennio Fantastichini e Iaia Forte (Tempi nuovi scritto e diretto da Cristina Comencini), il Premio Oscar Nicola Piovani che racconterà con parole e musica il suo incontro con i più grandi maestri del cinema e del teatro (La musica è pericolosa – Concertato) e 456 scritto e diretto da Mattia Torre.

Particolarmente ricca anche la stagione lirica che come accennato nasce sotto l’egida dei più grandi compositori italiani (Verdi, Puccini, Donizetti e Mascagni), con la proposta di quattro grandi titoli tra cui le nostre produzioni dell’Iris mascagnana realizzata con il Teatro di Osaka in Giappone e Nabucco con l’Orchestra città di Ferrara, nata con il sostegno di Claudio Abbado. Gli altri titoli in stagione sono la pucciniana Fanciulla del west con una produzione che vede insieme i teatri del circuito toscano con i statunitensi Opera Carolina Charlotte e New York City Opera, Teatro di Ravenna, Pavarotti di Modena e Lirico di Cagliari e la non meno affascinante tragedia lirica donizettiana Pia de’ Tolomei che nella nostra città ha avuto proprio al Goldoni le sue uniche rappresentazioni nell’estate del 1862.

Sempre per il comparto lirico si segnalano due novità: la prima vede la Fondazione Teatro Goldoni insieme al Rotary International di Livorno promuovere “Mascagni Opera Studio”, un’Accademia di alto perfezionamento per giovani artisti lirici, indirizzato all’approfondimento del repertorio operistico di Pietro Mascagni per scoprire e valorizzare nuovi interpreti per il repertorio mascagnano e verista, che dopo un accurato lavoro di perfezionamento vocale e interpretativo sotto la guida di docenti di prestigio internazionale saranno impegnati nelle produzioni operistiche progettate dalla Fondazione per il suo Progetto Mascagni, a partire proprio dall’Iris presente in cartellone.

Altro progetto è quello che vedrà l’opera del maestro livornese portata fino agli angoli più remoti dell’India: due cantanti lirici ed un musicista andranno così in un tour nel cuore di villaggi rurali indiani per una settimana, il tempo necessario alla realizzazione di un pozzo artesiano che verrà finanziato dal progetto.

Per la musica classica si segnala la novità dei “Concerti al chiaro di luna” con l’esclusiva apertura della cupola del Goldoni e l’importante e qualificata partecipazione de “La Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi” e “Toscana in tavola”: dalle ore 20 prima di ciascuno appuntamento in cartellone (incluso quello fuori abbonamento con l’Orchestra dell’Istituto ISSM Mascagni) saranno loro ad offrire a tutti i presenti una degustazione di prodotti tipici toscani, saldando così idealmente eccellenze del nostro territorio alla buona musica che vedrà protagonisti compagini orchestrali e solisti di fama internazionale.

Insieme alla concertistica (7 appuntamenti), la nuova stagione di musica da camera in Goldonetta “Classica con gusto” (9^ edizione, 7 appuntamenti), entrambe realizzate con il M° Carlo Palese (a cui si deve il progetto artistico) in collaborazione con Menicagli pianoforti: serate “a tema” con la consueta formula conviviale condotta da Palese con artisti anche qui di rilievo nazionale ed internazionale ed il piacevole buffet finale.

Per meglio apprezzare e conoscere le proposte in cartellone per la stagione lirica e concertistica, ci saranno le consuete “Guide all’ascolto” a cura del M° Daniele Salvini ad ingresso libero.

Ma l’offerta in questo campo non finisce qui: vareremo a breve una ulteriore tranche di nuove iniziative che vedranno coinvolti ancora il M° Salvini e l’Istituto Musicale Mascagni con un progetto “Educational”.

La Danza avrà in autunno tre date di assoluto valore con Virgilio Sieni in Solo Goldberg Improvisation, il Balletto di San Pietroburgo in Giselle ed il Balletto di Mosca “La Classique” ne Il lago dei cigni; a questa programmazione si unirà nella primavera del 2018 la proposta del Festival “Racconti di Altre Danze” (spettacoli, workshops, incontri, ecc.), un progetto realizzato da AtelierdelleArti, LINC-Livorno in contemporanea in collaborazione con Comune di Livorno, Fondazione Goldoni, Centro Artistico Il Grattacielo.

Nutrita la proposta dei “Fuori abbonamento”, che si presenta forte di 12 date tra cui i musical Madagascar – A musical adventure in una produzione Dreamworks e Mamma mia! con la regia e l’adattamento di Massimo Romeo Piparo presentati da LEG e Menicagli pianoforti così come gli spettacoli di Pucci (In…tolleranza zero), Arturo Brachetti (con il suo nuovo one-man show Solo) e Giuseppe Giacobazzi (Io ci sarò).

Da segnalare in questo ambito anche il ritorno al Goldoni di Paolo Migone con il suo nuovo spettacolo Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere; il consueto ed atteso Concerto di Capodanno, offerto dalla Fondazione Livorno in collaborazione con Fondazione Goldoni e Istituto Musicale Mascagni; lo spettacolo Piombo in occasione del 40° del rapimento e dell’uccisione di Aldo Moro di Odemà e Tiktalik Teatro; il tradizione Livorno Gospel Festival e la serata Cantiamo in pace, Cori e artisti cittadini per le celebrazioni della Festa della Toscana con la direzione artistica di Riccardo Della Ragione.

Guarda il calendario degli eventi