245 Milioni per il nuovo ospedale, la soddisfazione di Salvetti
Deliberati dalla Giunta Regionale. La soddisfazione del Sindaco Salvetti
Livorno 6 ottobre 2019 – 245 milioni stanziati dalla Regione per il nuovo ospedale. La giunta regionale ha deliberato il piano di investimenti per il triennio 2019/2021 presentati dalle aziende e dagli enti del Servizio Sanitario Regionale. 195 milioni saranno destinati per la costruzione dell’ospedale e 50 per i macchinari. Il presidente della Regione Rossi aveva promesso che la delibera sarebbe arrivata entro autunno e così è stato, i tempi sono stati rispettati. Si tratta di “soldi veri”, senza fare mutuo, aspetto molto importante e saranno spalmati in un quinquennio. Il nuovo ospedale, costruito dietro quello già esistente in viale Alfieri, sarà un monoblocco di cinque piani, alto 24 metri. Ogni piano avrà una superficie di 7500 metri quadri e l’entrata sarà in via Gramsci. Soddisfatto il Sindaco Luca Salvetti
“Il nuovo ospedale è stato un tema che ha occupato il confronto politico e ha impegnato tanti amministratori giustamente consapevoli di come una nuova struttura fosse essenziale per la città di Livorno” ha dichiarato il Sindaco “In molti anni ci sono state idee, progetti, referendum, polemiche che hanno diviso partiti e cittadini. Ora il quadro è cambiato ci sono 245 milioni di euro per voltare pagina. 245 milioni di finanziamento che daranno la possibilità di cambiare il volto della sanità livornese. L’investimento che doveva prevedere in una prima fase 195 milioni è già stato integrato con ulteriori 50 milioni che permetteranno di coprire l’intero piano finanziario sia nella parte di realizzazione della struttura sia in quella successiva che riguarderà attrezzature e allestimento dei reparti. Da parte mia in questi mesi c’è sempre stato un convincimento ovvero quello di ottenere il finanziamento con soldi “veri”, senza project financing e senza necessità di alienazioni di beni e in questa direzione si è indirizzato il lavoro e il rapporto con regione e Usl che ringrazio. Così è stato, ed ora possiamo cominciare un percorso al quale tutti siamo chiamati a dare un contributo per realizzare l’opera e capire gli accorgimenti e gli interventi necessari per fare il miglior ospedale possibile. I benefici dell’opera saranno sul fronte sanitario ma anche su quello dell’economia cittadina con tante realtà che potranno lavorare per la realizzazione dell’ospedale. Insomma, un asse strategico nel processo di cambiamento e rilancio della nostra città”.