Cronaca 10 Aprile 2019

“28 anni da quel tragico giorno e ancora non si conoscono i diretti responsabili di una strage”

“Con troppa lentezza la nebbia si sta diradando su ciò che accadde al traghetto Moby Prince il 10 aprile del 1991 a poche miglia dalla costa di Livorno.

Nonostante gli sforzi di alcuni parlamentari, i passi compiuti nelle indagini non hanno ancora portato piena luce sulla verità e ogni anno si rinnova il dolore per la perdita di tante vite.

Sono passati 28 anni da quel tragico giorno e ancora non si conoscono i diretti responsabili di una strage.

140 persone morirono a poche miglia dalla città di Livorno, erano cittadini, erano lavoratori. Una ferita che non può e non deve rimarginarsi perchè una comunità deve pretendere che i suoi cittadini possano sentirsi al sicuro, tutelati e al riparo.

In memoria di quei nomi, per chi ha perso la vita e non può raccontare cosa accadde e per chi è restato a lottare senza arrendersi, una delegazione della lista ‘la SINISTRA per CANNITO Sindaco’ parteciperà oggi iniziative relative alla commemorazione nel 28° anniversario della strage.

Tenere alta l’attenzione e non arrendersi, per onorare un debito che dura da troppo tempo è essenziale per garantire una coesione perduta fra i cittadini.

E’ giunto il momento di gridare il nostro sdegno, esercitare la nostra intolleranza alle bugie, i sotterfugi che hanno fatto ammalare un Paese intero portandolo a dividersi fra dubbi e sospetti.

Il diritto di dire ‘mai più’ pesa per ogni morto senza un perchè in questa città e continuerà a pesare fino a quando la sicurezza non tornerà ad essere garantita a tutti”.

Eleonora Fiorenza Parlamentare Europa GUE – l’Altra Europa per Tsipras

Nicola Fratoianni Deputato LeU – Sinistra Italiana

Francesco Renda e Simona Ghinassi ‘la SINISTRA per CANNITO Sindaco