Cronaca 16 Ottobre 2020

Venezia: covid, movida e residenti, le proposte M5S per migliorare la situazione

"Il quartiere Venezia durante l'emergenza covid ed oltre..."

stella sorgente consigliere comunale m5s (2)

Stella Sorgente, consigliere M5S

Livorno 16 ottobre 2020

“Il Quartiere Venezia presenta problemi da molto tempo nella gestione della cosiddetta “movida molesta”

E’ naturale che, con l’emergenza Covid, i residenti di quel quartiere si sentano ancora più arrabbiati nel vedere:

scarso rispetto per le norme anticontagio e spesso insufficienti controlli da parte delle forze dell’ordine.

Dopo ciò che è avvenuto nell’ultimo weekend, abbiamo quindi buttato giù delle proposte per una mozione che verrà discussa nel prossimo Consiglio.

Per noi non si tratta di mettere “giovani contro residenti” o “residenti contro commercianti”

 

Si tratta di provare a discutere di prospettive che ovviamente vadano oltre il Covid e che diano risposte di lungo periodo per migliorare la situazione; nel rispetto di tutti.

Chiediamo al Sindaco e alla Giunta e di promuovere, assieme a Prefettura e Questura;

maggiori controlli notturni, specialmente nel fine settimana, inerenti il divieto di assembramento, l’uso obbligatorio della mascherina e, il rispetto del DPCM 13 ottobre 2020.

Proponiamo inoltre di sottoscrivere un Protocollo per la gestione della movida che coinvolga Prefettura, associazioni di categoria, i comitati dei residenti, il CCN Venezia ed altri locali interessati, come già stato fatto in altri comuni d’Italia.

Proponiamo:

un progetto per una “Venezia Plastic free” utilizzando il “Bicchiere amico” e la formula del vuoto a rendere; per contenere anche l’uso del vetro e ridurre cosi la produzione di rifiuti;

il servizio degli operatori di strada, in sinergia con il progetto “Okkio Bimbi”;

nuovi spazi di proprietà comunale “Chill out zone” che, supervisionati dalle associazioni che effettuano il servizio educativo nel quartiere, diventino il centro di un “divertimento consapevole”;

l’istituzione del “Sindaco della notte”, una figura di consulenza che supporti l’Amministrazione, già operativa in molte realtà europee.

Parallelamente alle nostre proposte, pensiamo che sia necessario lavorare con le scuole (a partire dalle secondarie di primo grado) con progetti innovativi per la prevenzione del consumo di alcol e sostanze stupefacenti ed il Ser.D., affinché possa essere utilizzata la loro unità di strada per alcuni servizi nel quartiere.

Si tratta di proposte che, se attuate congiuntamente e monitorate nel corso del tempo, possono portare ad un complessivo miglioramento della vivibilità del quartiere e a dare delle risposte a tutte le parti in causa, mettendo i nostri giovani al centro della discussione politica”.

Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle