Basket in carrozzina, Salvetti e altri salvano il campionato di B della TDS
Aiuti importanti da Misericordia di Livorno, dal dottor Francesco Farneti e Libertas
Per la squadra di basket in carrozzina della società Toscana Disabili Sport, parrebbero finalmente risolti i problemi di partecipazione al campionato nazionale di serie B.
Un miracolo? Lo chiediamo al presidente Maurizio Melis, considerato che fino a pochi giorni fa si paventava la rinuncia per motivi logistici ma anche economici.
“Un miracolo sì, ma non mio. Bensì un miracolo di sinergie e di disponibilità che si sono manifestate grazie ad un’intensa attività di contatti con varie personalità e realtà.
Avevamo il problema dei tamponi da fare pre-gara per le norme anti-covid
La cosa verrà risolta grazie alla disponibilità della Misericordia di Livorno e del dott. Francesco Farneti dell’omonima Farmacia
Avevamo il problema dei trasporti per le trasferte, reso complicato dal fatto che dobbiamo trasportare una decina di ingombranti carrozzine, e sempre la Misericordia si è offerta,;con modalità che dovremo concordare, di aiutarci coi loro mezzi
C’era il problema di dover comprare 8 palloni del tipo particolare (e costoso) che la Federazione ci obbliga ad usare per le partite; ancora una volta il presidente della Libertas Roberto Consigli, che da sempre ha perorato la nostra causa, ci è venuto incontro: ce li compreranno loro.
Sembrava tutto risolto e invece è insorto il problema delle gare casalinghe.
Alcune società avversarie, per più che giustificati motivi, hanno rifiutato i cambi di data che la TDS aveva proposto nel tentativo di far coincidere le partite con quelle della Libertas
Questo cambiamento ci avrebbe consentito di usufruire della loro collaudata organizzazione nelle norme anti-covid.
Ci siamo quindi trovati nell’impossibilità che il Palamacchia fosse aperto esclusivamente per noi a causa degli elevati costi di gestione.
E qui il salto mortale l’ha fatto il sindaco Luca Salvetti, che messosi immediatamente in linea diretta con me e l’ufficio sport; ci ha prospettato la possibilità di usufruire di una parziale riapertura dei campi da basket della Bastia
Non finiremo mai di ringraziarlo per la sensibilità dimostrata.
Anzi, invitiamo Luca a presenziare alla prima partita casalinga che giocheremo
Ci impegneremo a regalargli qualche canestro in più di quelli che la nostra giovanissima squadra, composta tutta da esordienti, farà normalmente”.
Si percepisce un po’ di commozione nelle parole del Presidente, ma è normale, dopo un mese di alti e bassi in cui si passava dalla disperazione all’entusiasmo.
Una soluzione auspicata da un’intera città, che sarà sicuramente unita a tifare questi meravigliosi ragazzi che, dopo i titoli italiani e record conquistati nel nuoto, si apprestano a regalare allo sport livornese altro lustro con l’esordio della prima squadra di basket in carrozzina livornese.
Si comincia il 6/3 con la proibitiva trasferta a Firenze, una delle candidate per l’accesso ai play-off e alla scalata alla massima serie.