Rugby, migliaia di persone coinvolte nel riuscitissimo ‘Città di Livorno’
È stato il modo più semplice e più genuino per rendere omaggio ad Alessandro Bernini ed Elia Maiorano, gli indimenticati rugbisti livornesi che, giovanissimi, ‘hanno passato l’ovale’.
Il modo più bello e significativo per onorarli è stato quello di organizzare, sul manto in erba naturale del ‘Carlo Montano’ e sul terreno in sintetico ‘Giovanni Maneo’, in questo memorabile ultimo lunedì del mese di aprile, una grande festa dello sport.
Senza contare le realtà degli under 5, ben 54 (!) le squadre al via dell’evento, che ha coinvolto oltre 700 atleti.
Tali giocatori delle categorie propaganda sono stati seguiti, nell’importante avvenimento, da migliaia di accompagnatori.
Una grande folla, composta da ‘veri’ sportivi ha decretato il grande successo della XVII edizione del torneo ‘Città di Livorno’, valido anche quale ‘11° Memorial Alessandro Bernini’ / ‘9° Memorial Il sogno di Elia’ / ‘Festival La triglia’. Il torneo, organizzato dal Livorno Rugby, ha visto protagoniste 12 squadre under 13, 15 formazioni under 11, 16 compagini under 9 e 11 squadre under 7.
In più, come accennato, si è dato spazio, sul ‘Maneo’, ad esibizioni di formazioni under 5.
Nel corso della mattinata si sono giocate le numerose partite eliminatorie e le semifinali delle categorie under 13, 11 e 9 e tutti gli incontri validi per la categoria under 7. Il tutto su ‘piccoli’ rettangoli di gioco ricavati sui due impianti ardenzini.
Dopo l’apprezzato ‘terzo tempo’ si sono giocate le finali under 13, 11 e 9, sotto la tribuna centrale del ‘Montano’.
Oltre ai familiari di Alessandro Bernini, erano presenti, tra gli altri, il delegato provinciale del CONI Giovanni Giannone, il Presidente del Comitato Toscano della Fir Riccardo Bonaccorsi e il consigliere dello stesso Comitato della Federugby – nonché consigliere del Livorno Rugby – Luca Battagello.
Presente tutto lo staff del Livorno Rugby.
Poco prima delle premiazioni, il presidente della società biancoverde Giovanni Riccetti, al microfono, ha detto:
“Un grazie sincero a tutti i volontari, che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento”. A livello di under 7, dopo il classico girone all’italiana, non è stata – ovviamente – stilata una graduatoria. Tutte premiate, dunque, le 11 ‘agguerite’ formazioni di tale categoria, che vede protagonisti atleti nati negli anni 2015 e 2016.
Tra gli under 9, prima piazza per la Nuova Roma, che ha battuto nella finale i Lions Amaranto Livorno (secondi). Poi, nell’ordine, Gispi Prato, Livorno Rugby ‘Verde’, Sesto, Firenze, Villa Pamphili Roma, Livorno Rugby ‘Bianco’, Milano, Bellaria Pontedera, Mascalzoni del Canale, Genova, Bergamo, Florentia, Rufus San Vincenzo e Spezia.
Tra gli under 11, prima piazza per il Sesto, che nel ‘derby’ valido per la finale ha superato il Gispi Prato. Alle spalle dei lanieri, nella classifica, Firenze, Piombino, Roma, Bellaria, Rufus, Livorno ‘Bianco’, Florentia, Milano, Livorno Rugby ‘Verde’, Genova, Lions Livorno, Bergamo e Villa Pamphili Roma. Tutta capitolina la finale della categoria under 13, vinta dalla nuova Roma sui concittadini della Villa Pamphili. Poi, in classifica: Milano, Livorno, Prato/Sesto, Genova, Lions Livorno, Florentia, Firenze, Mascalzoni del Canale, Gispi Prato e Bellaria Pontedera.
Hanno vinto soprattutto gli oltre 2000 ‘veri’ sportivi presenti. Una vera festa dello sport.
Un evento dai nobili valori. Un evento che, per colpa dell’emergenza della pandemia, era saltata nel 2020 e del 2021.