Uncategorized 18 Luglio 2017

In corso il dragaggio dello scolmatore

I fanghi vengono appoggiati lungo l’alveo; verranno poi rimossi definitivamente da chi realizzerà la foce armata

Parallelamente alle opere di posa delle nuove porte vinciane,  sono al lavoro a pochi metri di distanza i mezzi per il dragaggio delle acque dello scolmatore e delle aree antistanti le porte. Si tratta di una manutenzione prevista nell’ambito della conservazione della navigabilità delle acque del canale, attualmente gestito da Navicelli di Pisa Spa.

A prima vista colpisce il fatto che i fanghi sollevati, invece di essere rimossi dalla chiatta, sono solamente posati sul lato dello scolmatore, creando una piccola isola. Giovandomenico Caridi, amministratore unico della Navicelli di Pisa Spa ne piega il motivo: “Noi siamo autorizzati a movimentare i fanghi solo nell’alveo. I fanghi saranno successivamente rimossi dall’azienda che ha vinto la gara per la realizzazione della foce armata dello scolmatore”.

La foce armata dello scolmatore è una struttura che permetterà il regolare deflusso delle acque del canale in mare, con un duplice scopo: evitare che le onde del mare creino la stagnazione dei fanghi creando delle isole e consentendo allo stesso modo di far uscire le navi dallo scolmatore anziché dalla Darsena Toscana, riducendo così al minimo i tempi di apertura delle porte vinciane e quindi il deflusso dei fanghi all’interno del porto.

 

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