Ambiente 14 Giugno 2022

Parco Gallarose, viaggio tra gli animali di tutti i continenti

RUBRICHE – 14 GIUGNO 2022

Il pianeta terra è la nostra casa, ma tutti sappiamo che non siamo gli unici a viverci: infatti condividiamo lo spazio con circa 20 miliardi di miliardi di animali, facciamo tutti parte di un unico ed immenso albero della vita.

Conoscere e scoprire tutte le specie è davvero impossibile, ma esiste un posto che accoglie oltre 150 specie animali provenienti da tutti e cinque i continenti. E’ il Parco Gallorose, un meraviglioso viaggio nella natura che rievoca alla perfezione l’habitat originale dei diversi continenti.

Il Parco si trova a Cecina, per visitarlo è comodo soggiornare al Residence Borgo Verde, una meravigliosa oasi di pace nella campagna Toscana e a pochi passi dal mare dove trascorrere un weekend eccezionale.

 

Il benessere di ogni essere vivente è legato in maniera indissolubile a quello di tutte le specie animali e vegetali con le quali conviviamo, rispettare l’ambiente che ci circonda è il modo migliore per assicurarsi un futuro più felice e vivere in armonia con la natura.

Il Parco Gallorose è un’oasi faunistica immersa nel verde che ha un’estensione di 5 ettari e che accoglie al suo interno più di 150 tra specie selvatiche e razze domestiche di mammiferi e uccelli, creature provenienti da tutto il mondo e difficili da vedere.

Il percorso è lungo circa 3 chilometri, attraversa tutti e cinque i continenti e arriva alla fattoria dove vengono allevati gli animali della fattoria toscana.

La maggior parte delle volte, purtroppo, si associa allo zoo l’idea di gabbie piccole, poco accoglienti e per niente rispettose delle abitudini e delle necessità del mondo animale, ciò che colpisce del Parco Gallorose, invece, è il rispetto e l’attenzione con il quale vengono trattati gli ospiti di questo grande giardino zoologico:

ogni specie vive in ambienti molto grandi nei quali è ricreato esattamente l’habitat naturale delle diverse specie.

 

Il viaggio all’interno dello zoo inizia dal continente africano

si passeggerà tra i bellissimi “fenicotteri rosa” che vivono in una vera e propria riserva naturale, tra il “Sitatunga”, una specie di antilope semiacquatica che in natura ama trascorrere le sue giornate nei pressi delle paludi e che, all’interno del parco abita in un grande campo con, appunto, la sua amata palude e tra due diverse specie dei bizzarri lemuri del Madagascar.

Tra gli abitanti dell’Africa si trova anche la mitica zebra di Grant, la più piccola delle 6 sottospecie esistenti di zebra di pianura.

Dopo il continente africano si passa al nostro continente, quello Europeo.

Qui si attraverseranno gli ambienti erbosi e alberati tipici della cicogna bianca e quelli aspri e rocciosi riprodotti per accogliere le affascinanti linci; in Italia oggi sono presenti solo 20 esemplari che vivono sull’arco alpino.

Durante il percorso ci si imbatterà anche in due meravigliosi esemplari di Aquila Reale, la loro apertura alare raggiunge i due metri e mezzo, nell’affascinante Gufo delle Nevi, un uccello tendenzialmente diurno dotato di un piumaggio completamente bianco e nel Gufo Reale, il più grande rapace notturno europeo e tra i più grandi gufi del mondo.

 

Il terzo continente che si incontra è quello americano

Tra gli ambienti tipici della foresta amazzonica, si potranno osservare i coloratissimi Pappagalli, bellissimi volatili capaci di “parlare” e scherzare” con i turisti, i Tucani, i Colibrì e i Tacchini Ocellati, una specie originaria dello Yucatan che ha particolarità di avere la pelle e il collo blu ricoperto da verruche rosse.

Tra gli spazi dedicati alla foresta amazzonica sarà, inoltre, possibile ammirare le simpatiche Uistitì, piccole scimmie dai pennacchi bianchi e le Cebo dei Cornetti sempre appartenenti al gruppo dei primati che amano passare le loro giornate a rincorrersi, giocare e a nascondersi tra i tanti rami e giochi installati nella loro grande “gabbia”.

Dopo aver giocato con le scimmie e chiacchierato con i pappagalli, il percorso prosegue arrivando al continente dell’Oceania

In questo continente troviamo i Canguri Rossi, i più grandi marsupiali viventi e simbolo dell’Australia, ad aprire le porte ai visitatori.

A far compagnia a questa specie cosi particolare ci sono anche i Wallaby, appartenenti sempre alla famiglia dei marsupiali ma più piccoli, un cucciolo appena nato è grande quanto un chicco d’uva, ma il suo peso cresce ben 200 volte durante i primi 6 mesi di vita.

L’ultimo continente è quello dell’Asia dove vive, tra l’altro, il Macaco Giapponese, un primato capace di inventare comportamenti nuovi, come il lavaggio delle patate dalla sabbia, e tramandarli.

 

Negli ambienti asiatici si passeggerà ammirando l’Antilope del Nilgai, la più grande antilope del continente asiatico, i cervi pomellati e la Gru della Manciuria, icona di lunga vita, felicità, pace e fortuna in molti paesi asiatici.

Il Parco Gallorose oltre ad essere uno zoo è anche un’azienda agricola privata che mantiene vive le antiche tradizioni e alleva razze domestiche autoctone.

Durante la visita si incontreranno bovini, equidi, ovini, animali da cortile, uccelli ornamentali, ma anche struzzi, volpi e cammelli domestici.

Il Parco Gallorose è un’esperienza imperdibile per grandi e piccini, è un meraviglioso viaggio nel mondo che da la possibilità di conoscere, scoprire e toccare con mano il regno animale e il loro habitat naturale.

Il Parco Gallarose si trova in Via Aurelia Sud Loc. Cedrino Cecina (LI)