“Il sindaco vuole ritirare lo studio epidemiologico” lo dichiara Rosignano nel Cuore
Rosignano (Livorno) 1 luglio 2022 – “IL SINDACO VUOLE RITARDARE LO STUDIO EPIDEMIOLOGICO
Rispondendo ad una nostra interpellanza sui ritardi nell’inizio dello studio epidemiologico, il Sindaco ha detto che il motivo è legato alle difficoltà dell’ASL, oberata dai problemi della pandemia e da carenze di personale, che lui ritiene essere l’unico possibile ente abilitato a coordinare lo studio epidemiologico.
Questo è semplicemente falso.
L’ASL è naturalmente un attore fondamentale perché detiene l’archivio con i dati di salute dei cittadini, ma è sufficiente che li metta a disposizione del coordinatore/realizzatore (che potrebbe essere l’Epidemiologia Ambientale del CNR, che ha già realizzato studi simili in numerosi altri siti industriali e che ha preparato il protocollo per lo studio sul territorio di Rosignano).
La volontà del Sindaco è pertanto quella di ritardare il più possibile lo studio e, se possibile, di non farlo affatto, non rispettando la volontà dei cittadini espressa con il voto del Consiglio Comunale del luglio 2019.
Questo comportamento è doppiamente lesivo dell’interesse dei cittadini:
– Se ci sono dei rischi per la salute pubblica questi verranno scoperti con ritardo, altri cittadini potranno continuare ad ammalarsi, quelli già malati non potranno accedere ad un giusto indennizzo.
– Se non ci sono dei rischi per la salute, procrastinare questo stato di incertezza non può che penalizzare tutti gli operatori turistici che, giustamente, si lamentano del “marchio d’infamia” legato alla possibile pericolosità del luogo.
C’è un solo teorico beneficiario di questa inerzia: la proprietà industriale, che non corre il rischio di essere coinvolta in eventuali cause per indennizzo dei cittadini malati e di essere costretta ad opere di bonifica per i siti inquinati”
E’ quanto dichiara Rosignano nel Cuore