Spaccio in Garibaldi, arrestato altro irregolare extracomunitario gravato da decreto di espulsione
Sono irregolari sul territorio italiano, lavorano nella criminalità, sono già noti alle forze dell’ordine e hanno un decreto di espulsione ma, continuano a commettere crimini. Questa è la situazione che i cittadini italiani ormai da tempo sono costretti a subire passivamente più o meno in tutta Italia. A Livorno, Piazza della Repubblica e la zona di Garibaldi sono il regno in cui queste persone riescono a vivere e a commettere i loro reati nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine che controllano e gli arrestano; Ma per un cortocircuito e storture nella legge queste persone senza titolo per stare nel nostro Paese continuano a viverci e accommetterci reati
Nella sera dell’11 gli uomini delle fiamme gialle, durante le attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti e alla microcriminalità nel centro cittadino; hanno arrestato un 25enne tunisino.
Il 25enne è stato arrestato in Piazza Garibaldi, uno dei punti del capoluogo labronico in cui sono svolte continue operazioni di prevenzione.
Il tunisino è stato notato dai finanzieri in quanto, con fare sospetto, aveva ceduto un involucro a un altro soggetto.
I Baschi Verdi in forza al Gruppo della GdF di Livorno lo hanno fermato, gli hanno trovato 8 grammi di cocaina e 800 euro in banconote di piccolo taglio, verosimilmente il profitto di precedenti cessioni di droga. Droga e soldi sono stati sequestrati
Il 25enne, tunisino, senza fissa dimora, è risultato irregolare sul territorio nazionale
Il tunisino ha anche un decreto di espulsione risalente al mese di gennaio 2021 pertanto; alla denuncia per spaccio si è aggiunta quella per inottemperanza al provvedimento Questore
Il tunisino è stato arrestato e portato in carcere presso la Casa circondariale “Le Sughere”