Libertas-Legnano, un match difficilissimo
Priva di Saccaggi, ancora alle prese con il mal di schiena, la Libertas si appresta ad affrontare una delle big del campionato: Legnano.
Già affrontata in SuperCoppa (LL ko al PalaBorsani) a settembre, la squadra di coach Eliantonio è in assoluto una delle più forti del lotto e si trova solo per caso e per sfortuna nel gruppone di centro classifica per via di tre sconfitte arrivate in volata e quando Sacchettini e compagni non erano al completo.
Al completo invece si presentano al PalaMacchia (palla a due alle 18, arbitri Bianchi di Riccione e Cieri di Ravenna) visto che già dalla scorsa settimana hanno recuperato Saverio Mazzantini che garantisce talento, finalizzazioni, regia e ampie rotazioni. L’ex Piombino è solo una rotella nel meccanismo perfetto di Legnano che conta sul fosforo di Marino, le zingarate di Drocker, la precisione di Sacchettini dalla media.
Roster completo, quello degli Knights perché non è possibile trascurare Casini, Terenzi (38 punti contro la LL al debutto in campionato l’anno scorso), Leardini e l’ex Langhe Roero Antonietti.
La Libertas dal canto suo vuole dare continuità al bel successo di Gallarate. Sarà sospinta da molti tifosi nel giorno in cui i giocatori scenderanno in campo indossando la maglia celebrativa dei 75 anni del club.