Cronaca 30 Luglio 2017

La Lega difende polizia e questore, “rei” di avere fatto il loro dovere

La Lega interviene sul caso dello striscione ad “Effetto Venezia”. I commenti di Elena Vizzotto e Costanza Vaccaro

Ci mancava pure che il Sindaco di Livorno se la prendesse con le nostre forze dell’ordine e con il questore D’Anna, rei di aver fatto semplicemente il proprio dovere’. Commenta così il commissario provinciale della Lega Nord, Elena Vizzotto, che in occasione delle recenti polemiche su effetto Venezia, aggiunge: ‘il Sindaco Nogarin non contento di continuare a sottovalutare il crescente allarme dei cittadini sul problema sicurezza in città, non si è limitato a non usare al meglio quei poteri che il noto decreto Minniti conferisce ai sindaci per opporsi alla criminalità snobbando, per di più, la nascita in città di comitati spontanei di cittadini che si sentono sempre più ignorati dalle istituzioni, ma addirittura, si è spinto fino a puntare il dito proprio contro quelle forze dell’ordine che dovrebbe, invece, ringraziare per il servizio che svolgono per la comunità’.

Costanza Vaccaro, responsabile sicurezza per la Lega, rammenta al sindaco: ‘anziché scaricare sui nostri poliziotti il proprio disagio per il dilagare delle proteste dei cittadini, farebbe meglio a non dimenticare i tempi del ballottaggio con il PD quando, per farsi eleggere, non esitava a rivolgersi agli elettori di centrodestra, orfani di rappresentanza politica, promettendo quella svolta sulla sicurezza che, non solo non c’è mai stata, ma che alla luce dei recenti fatti, appare una beffa per quanti ci avevano creduto. Fa bene pertanto il nostro ingegnere, a strizzare l’occhio ai centri sociali per cercar di procacciarsi qualcuno dei molti voti che sicuramente non riceverà più dagli elettori di centrodestra’. “Noi, Lega Nord, ci uniamo all’Ugl Polizia della provincia di Livorno ed esprimiamo solidarietà alle forze dell’ordine, riconosciute tra le migliori al mondo per meriti investigativi e per addestramento, che ogni giorno lavorano sodo sopperendo con la loro capacità professionale alle carenze di personale, alle dotazioni insufficienti, anche le più banali. Oggi il Sindaco, ribadendo il suo pensiero –concludono le esponenti della Lega- delude quanti speravano che almeno avesse il coraggio di scusarsi con il Questore, con le forze di polizia, rinunciando una buona volta, al tipico atteggiamento di supponenza che ci richiama la famosa battuta del marchese del Grillo: “Mi dispiace, ma io so’ io e voi…..!!!!”