Sindacati 3 Agosto 2017

Dipendenti comunali: deciso il blocco degli straordinari

I dipendenti comunali sono in stato di agitazione e dal 5 agosto daranno il via al blocco degli straordinari,  che rappresenta il secondo passo della protesta sindacale unitaria prima dell’indizione di uno sciopero dopo l’estate.

“I lavoratori comunali – si legge nel comunicato – vogliono illustrare ai cittadini le ragioni che li hanno  costretti, dopo molti anni,  a un passo dallo sciopero  in questa vertenza che li vede contrapposti all’Amministrazione comunale. Per questo hanno indetto una conferenza stampa.

Dopo un infruttuoso tentativo di conciliazione in Prefettura l’Assemblea dei lavoratori ha deciso all’unanimità il blocco degli straordinari dal 5 agosto fino al 14 settembre.

I punti salienti della protesta, che saranno più ampiamente illustrati durante la conferenza stampa, sono:

  • Firma del contratto decentrato
  • Incremento del piano assuntivo, fino al 100% dei pensionamenti come previsto dalla legge
  • Restituzione delle quote di Produttività DECURTATE ingiustamente nel mese di luglio;
  • Mancato pagamento del Fondo Previdenza della Polizia Locale

Abbiamo invitato PER TEMPO l’Amministrazione Comunale ad adeguare tutte le attività in orario ordinario compresi i servizi istituzionali (sedute di Consiglio, di Giunta, di Commissioni e quanto di altro assimilabile), per ridurre al minimo i disagi.

I lavoratori non comprendono la posizione di chiusura e di indifferenza dell’Amministrazione comunale, considerato che stanno soltanto chiedendo il rispetto delle norme contrattuali e della legge.

Questa giunta non mantiene quello che promette:
– propon
gono di premiare il merito e non firmano gli accordi decentrati che prevedono la premialità attraverso le Progressioni Economiche Orizzontali e la corretta erogazione della produttività;
– ha fra i suoi obiettivi politici di mandato la difesa e la creazione dei posti di lavoro e poi si limita a un piano assuntivo triennale già superato ampiamente dalle nuove previsioni normative, lasciando scoperti 
centinaia di posti di lavoro e privando anche della speranza di un lavoro stabile ai giovani di Livorno.

I lavoratori sono consapevoli che il 
blocco degli straordinari potrà significare disagi per la cittadinanza.Disagi comunque di sicuro minori di quelli che dovranno sopportare, già tra  pochi anni, se non sarà programmato con responsabilità e un minimo di lungimiranza il ricambio generazionale dei lavoratori comunali, visto il numero importante dei prossimi pensionamenti e l’età media over 55 anni”