Nell’ambito della campagna sulla sicurezza degli alimenti, i Carabinieri del Nucleo
Antisofisticazione e Sanità di Livorno hanno effettuato un controllo presso un’attività di
ristorazione di Livorno in una delle aree del capoluogo notoriamente interessate dalla c.d.
“movida”, per verificare il rispetto della normativa vigente e prevenire potenziali rischi per la
salute pubblica.
I militari hanno accertato che i locali erano tenuti in pessime condizioni igienico-sanitarie
presentando sporco pregresso e residui di precedenti lavorazioni sulla pavimentazione, distacco
degli intonaci, assenza di acqua calda al lavabo della cucina e promiscuità tra prodotti alimentari
e prodotti per la pulizia.
La titolare, una 49enne, è stata segnalata alle autorità competenti e sanzionata per 1.000 euro, provvedimento a cui si è aggiunta la sospensione dell’attività da parte dell’ASL locale che si protrarrà finché le carenze rilevate non saranno sanate.
I controlli proseguiranno su tutto il territorio provinciale da parte dei Carabinieri dell’Arma
territoriale e del N.A.S. .