L’Avanti! di Matteo Renzi
Il segretario nazionale del PD fa tappa a Livorno per presentare il suo nuovo libro. FOTO E VIDEO
Una platea stracolma, nonostante il caldo e un’ora di ritardo, ha accolto ieri Matteo Renzi. Il segretario nazionale del Pd ha presentato alla festa dell’Unità di Livorno il suo nuovo libro “Avanti. Perché l’Italia non si ferma”.
Ad attendere l’ex presidente del Consiglio c’erano il segretario territoriale del Pd Lorenzo Bacci e il parlamentare Andrea Romano.
“Sono felice di essere qui – ha esordito Matteo Renzi – Grazie a tutte le volontarie e i volontari”. “Questo giro nelle feste dell’Unità non serve solo per ringraziare tutti coloro che si sono impegnati, ma anche per ribadire che siamo qui per fare cose serie, e non per danneggiarci con polemiche interne“
Renzi esorta ad agire e a remare tutti nella stessa direzione: “Il Pd è la vera e unica alternativa ai populismi. Fuori dal Pd non c’è la rivoluzione socialista. C’e’ solo Grillo e Salvini”.
Renzi passa poi a parlare del nuovo libro: “Racconta i fatti del passato e mette i puntini sulla “i”. E poi aggiunge una battuta su Berlusconi: “Mi disse di Allegri: non è comunista, è peggio. È di Livorno“.
Una valutazione sulla situazione italiana: “I conti vanno meglio. Questo risultato non deriva da magie o dal caso: deriva da una legge di bilancio seria. Le mie proposte per il futuro? Andare in Europa e farsi sentire per abbassare le tasse tra i 30 e i 50 miliardi“. “La politica, non dobbiamo dimenticarlo, è fatta di persone e il fattore umano deve stare sempre al centro”.
Una persona dal pubblico gli fa presente “la batosta del 2014” (la sconfitta del Pd alle elezioni comunali, ndr): “C’è una sola via ed è quella di lavorare sodo per riconquistare il Comune alle prossime elezioni. La stessa cosa che abbiamo fatto a Prato e Bologna”.