Idrogeno verde, ErreDue: “Pronti a raccogliere la sfida della transizione ecologica”
"Entro il 2050 l'idrogeno potrebbe coprire fino al 24% della domanda finale di energia"
Enrico D’Angelo, founder e amministratore delegato Erredue società attiva nella progettazione e produzione di soluzioni altamente innovative e personalizzate per la produzione, miscelazione e purificazione on-site di gas tecnici (idrogeno prodotto tramite elettrolisi dell’acqua, azoto, ossigeno)
ha commentato le novità introdotte dal Decreto PNRR3 di recente approdato in Gazzetta Ufficiale che contiene innovazioni sull’idrogeno verde.
Il recente Decreto PNRR3, da poco in Gazzetta Ufficiale e presto presentato alle Camere per la conversione in Legge, inserisce tra le disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza un capitolo intero dedicato alle semplificazioni per le energie rinnovabili, con l’inserimento dell’idrogeno verde.
La corsia veloce che il Ministero ha introdotto nel Decreto e che modifica alcune prescrizioni del Testo Unico dell’Ambiente del 2006, prevede
uno snellimento delle procedure di verifica e di vaglio dei progetti per impianti che producono energia da questa fonte pulita, affidando l’istruttoria della sola Valutazione di Impatto Ambientale alla Commissione tecnica PNRR – PNIEC.
Questo passaggio ci fa ritenere che finalmente il nostro legislatore sta considerando l’idrogeno come una fonte di energia fondamentale per la transizione ecologica ed energetica in atto nel nostro Paese.
Del resto, rimane sempre valida l’ipotesi di realizzare le hydrogen valleys, annunciate a giugno 2022 dall’allora Governo in carica, per cui sono stati già stanziati 500 milioni di euro.
A Milano, per esattezza all’aeroporto di Malpensa, è già attivo il progetto di Sea che prevede entro il 2024 l’ottimizzazione di un elettrolizzatore che sarà in grado di produrre tra le 110 e le 150 tonnellate di idrogeno l’anno.
L’idrogeno è un alleato strategico per accelerare la transizione ecologica e generare benefici socioeconomico e ambientali, si calcola che entro il 2050 potrebbe coprire fino al 24% della domanda finale di energia e contribuire alla riduzione di 560 milioni di tonnellate di CO2.
Noi di Erredue, specializzati proprio in soluzioni altamente innovative e personalizzate per la produzione, miscelazione e purificazione on-site di gas tecnici, tra cui proprio l’idrogeno siamo pronti ad accogliere le sfide che la transizione energetica presenterà, proseguendo nelle nostre costanti attività ed investimenti in ricerca e sviluppo e pronti a cogliere tutte le opportunità che il mercato potrà offrire.