Cronaca 15 Settembre 2023

“Bando innovazione”, 150 mila euro a sostegno dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico e digitale delle Micro e Piccole imprese

Presentazione IV edizione “Bando innovazione”

A sostegno dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico e digitale delle Micro e Piccole imprese e a sostegno dello start up giovanile e femminile nel Comune di Livorno

gianfranco simoncini

L’assessore Gianfranco Simoncini

Livorno, 15 settembre 2023 – Il Comune di Livorno mette a disposizione 150 mila euro con un bando pubblico per la concessione di contributi a sostegno dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico e digitale delle Micro e Piccole imprese (MPI) e a sostegno dello start up giovanile e femminile .

Si apre oggi infatti la IV edizione del bando Innovazione che ha riscosso in questi anni notevole successo presso le Micro e Piccole imprese (MPI) e professionisti del territorio. Il bando, aperto come detto alle imprese ed ai liberi professionisti con partita Iva che operano nei settori del manifatturiero, del turismo, del commercio e delle attività terziari,si chiuderà il 26 novembre 2023.

Il bando è pubblicato sul sito del Comune www.comune.it alla pagina Lavoro e Sviluppo Economico> Bandi e Incentivi: BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELL’INNOVAZIONE E DELLO SVILUPPO TECNOLOGICO E DIGITALE DELLE MPI ED A SOSTEGNO DELLO START UP GIOVANILE E FEMMINILE NEL COMUNE DI LIVORNO – edizione 2023 | Città di Livorno

Le novità e i dettagli del bando sono stati illustrati dall’assessore al Lavoro Gianfranco Simoncini e da Katia Le Rose  responsabile dell’ufficio Finanziamenti comunitari, Sviluppo economico e Sportello Europa, nel corso di una conferenza stampa.

Rispetto al passato sono stati introdotti alcuni elementi di premialità in più nei confronti delle imprese che hanno la certificazione di parità di genere. Ovvero la certificazione che attesta le politiche e le misure concrete adottate dai datori di lavoro per ridurre il divario di genere in relazione alle opportunità di crescita in azienda, alla parità salariale a parità di mansioni, alle politiche di gestione delle differenze di genere e alla tutela della maternità; trattasi di certificazione prevista dall’art. 46-bis del Codice delle pari opportunità (D. L.gs. n. 198/2006), introdotto dall’art. 4 della L. 5/11/2021, n. 162; DPCM 29/04/2022.

Introdotta anche l’ammissibilità delle spese per l’efficienza energetica nell’ambito dei servizi di supporto alla sostenibilità (introdotti recentemente nel  nuovo “Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane” approvato con Delibera Giunta Regionale n. 717 del 26.06.2023).

L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto, in regime “de minimis”, a fronte di spese per l’innovazione tecnologica e digitale sostenute dai soggetti beneficiari, di cui all’art. 3, nella misura del 50% (incrementabile fino al 60% in caso di impresa giovanile e/o femminile, impresa con rating di legalità 3 , con certificazione di parità di genere UNI/PdR 125:20224 , ed in caso di interventi innovativi che favoriscano l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate) calcolato sul totale delle spese sostenute e ritenute ammissibili, come individuate nel successivo art. 7, e comunque fino ad un massimo di € 10.000,005 . In caso di imprese giovanili e/o femminili costituite a partire dal 1° gennaio 2023 l’importo del contributo, determinato secondo quanto sopra indicato, potrà essere aumentato, su richiesta dell’impresa, di una somma forfettaria pari ad € 500,00 , a fronte di oneri notarili connessi alla costituzione della società 6 . Il contributo complessivo non potrà in ogni caso superare € 10.000,00.

“Con questo quarto bando – dichiara l’assessore Gianfranco Simoncini – riproponiamo uno strumento che ha voluto questa Amministrazione per la prima volta e che ha dato ottimi risultati in ogni edizione permettendo di erogare a 128 imprese beneficiarie oltre 770 mila euro per interventi di innovazione che hanno qualificato tante piccole e micro imprese. Il successo di questi anni quindi ci spinge a proseguire nel supporto all’innovazione del sistema produttivo livornese”.

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente in via telematica mediante la propria casella di posta elettronica certificata (PEC), o mediante PEC di soggetto intermediario delegato, e con invio all’indirizzo di posta elettronica comune.livorno@postacert.toscana.it, indicando obbligatoriamente quale oggetto del messaggio “Domanda contributi bando innovazione 2023” seguito dal “nome/ragione sociale/denominazione dell’impresa” .

 

Nell’occasione l’assessore Simoncini ha ricordato che è di prossima apertura il bando regionale per i protocolli di insediamento che mette a disposizione 4 milioni di euro per le imprese collocate nelle aree di crisi complessa della nostra regione. “A Livorno potranno per la prima volta accedere a questo finanziamento anche le grandi imprese in forza del riconoscimento di area 107 3c ai sensi del regolamento comunitario del nostro territorio. Le piccole e medie imprese vedranno alzato anche il contributo a fondo perduto”.

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