Ecco VoLì l’App che permette ai giovani di condividere un viaggio in taxi
Ideata dal Consiglio Comunale dei Giovani e sviluppata dalla società Oimmei
Livorno 29 febbraio 2024 – Ecco VoLì l’App che permette ai giovani di condividere un viaggio in taxi
Vo Lì è una nuova App rivolta ai giovani, che permette di condividere un viaggio in taxi (o con il servizio di Noleggio Con Conducente) verso un luogo di divertimento o di attrazione, favorendo anche l’incontro tra coetanei e consentendo di dividere le spese.
La App, gratuita, Vo Lì nel senso di “vado lì”, ma anche Li come Livorno, può già essere scaricata dall’App Store e da Play Store ed è descritta in dettaglio su www.vo-li.app
Il progetto è stato presentato oggi a Palazzo comunale alla presenza del sindaco Luca Salvetti, della vicesindaca con delega ai Giovani Libera Camici e dell’assessora alla Mobilità e Ambiente Giovanna Cepparello.
“L’idea di Vo Lì è nata dal Consiglio Comunale dei Giovani di Livorno – ha spiegato il vicepresidente Alessio Gangemi, intervenuto alla conferenza stampa insieme ai consiglieri Oliver Paolini, Mia Diop, Matteo Bellini, Nina Palermo – . Abbiamo proposto di trovare una soluzione per agevolare il tragitto, per e da, i luoghi di ritrovo dei giovani, come le discoteche, i pub, incentivando l’uso di mezzi pubblici a discapito dei mezzi propri, aumentando così la sicurezza e la sostenibilità ambientale, ma anche offrendo l’opportunità a chi ha disabilità di essere autonomo”.
La proposta di creare una App per consentire ai giovani di condividere viaggio in taxi (o NCC) e spese, è stata accolta dall’Amministrazione Comunale che ha dato incarico alla società Oimmei di sviluppare l’applicazione informatica.
Simone Figliè e Andrea Fastame di Oimmei hanno chiarito che un utente potrà organizzare liberamente un Vo Lì specificando sulla App la destinazione da raggiungere, un luogo di ritrovo per la partenza, il giorno e l’ora. Il Vo Lì così creato sarà visibile dagli altri utenti della piattaforma che se interessati potranno richiedere di partecipare. L’organizzatore avrà la facoltà di accettare o meno le richieste di partecipazione degli altri utenti, basandosi sui feedback ricevuti dagli stessi. Prima della data del Vo Lì gli utenti partecipanti potranno scambiarsi informazioni attraverso un sistema di messaggistica dedicato per ciascun Vo Lì, e una volta accordati l’organizzatore avrà l’onere di contattare il servizio di trasporto preferito per concordare il viaggio.
Sulla App saranno disponibili agli utenti i numeri dei Centri Antiviolenza, del numero antiviolenza e stalking e delle Forze dell’Ordine. Anche questo è stato richiesto dai ragazzi e dalle ragazze del Consiglio.
L’assessora Giovanna Cepparello ha elogiato “la portata politica del progetto, che coniuga gli aspetti della sostenibilità ambientale, dell’accessibilità per chi ha disabilità, e della sicurezza”.
La vicesindaca Libera Camici si è messa a disposizione per contribuire a far conoscere la nuova App attraverso le scuole del territorio.
Presenti all’incontro il Presidente del Consorzio Taxi Simon Magro e Gabriele Cerrai del consiglio del Consorzio che hanno aderito con entusiasmo al progetto e si sono offerti di dare un contributo fattivo al Consiglio comunale dei Giovani alla sua divulgazione