Livorno: scatta il divieto di balneazione, ecco dove sarà vietato. Divieti temporanei e stagionali
Come ogni anno scatta il divieto di balneazione nelle acque di pertinenza militare e all’interno delle zone portuali
Livorno, 24 aprile 2024 – Livorno: scatta il divieto di balneazione, ecco dove sarà vietato. Divieti temporanei e stagionali
Come ogni anno il Sindaco, adempiendo alla normativa nazionale (D.lgs 116/2008) e alla normativa regionale (Decreto Dirigenziale della Regione Toscana n. 6667 del 26/03/2024), ha emanato, in data 24/04/2024, l’Ordinanza n. 129 che stabilisce il divieto di balneazione nelle acque di pertinenza militare, così come all’interno di zone portuali.
Anche per la stagione balneare 2024, ovvero nel periodo che va dal 1° maggio al 30 settembre, è vietata dunque la balneazione nei seguenti tratti della costa:
● Porto di Livorno (zona portuale);
● Porticciolo Nazario Sauro (zona portuale);
● Accademia Navale (zona militare);
● Porticciolo di Ardenza (zona portuale);
● Porticciolo di Antignano (zona portuale);
● Porticciolo di Quercianella (zona portuale);
● Isola di Gorgona (penitenziario-colonia penale);
● Isola di Gorgona (tra Porto e Torre Nuova-colonia penale) escluso le due aree di balneazione denominate “Gorgona Porto” e “Gorgona Torre Nuova” delineate con il Decreto Dirigenziale della Regione Toscana n. 6667 sopra richiamato.
Nell’Ordinanza comunale è specificato che all’interno della zona portuale (Porto di Livorno) sono ricompresi gli specchi acquei entro le opere di protezione portuale, nonché il settore di ingresso ed uscita (bocca sud), la zona prospiciente la bocca nord del medesimo e gli specchi acquei della rada adibiti o utilizzati come punti e zona di fonda delle navi.
Questo tipo di divieto, lo ricordiamo, non è una novità e viene istituito tutti gli anni, trasmettendo la relativa Ordinanza al Ministero della Salute, al Ministero dell’Ambiente, alla Regione Toscana e agli altri enti competenti.
Ai Comuni compete, appunto la delimitazione, prima dell’inizio della stagione balneare, delle acque non adibite alla balneazione e delle acque di balneazione permanentemente vietate ricadenti nel proprio territorio, in conformità a quanto stabilito dall’apposito provvedimento regionale. Si tratta di un provvedimento determinato da misure di sicurezza e non ha a che vedere con provvedimenti temporanei di interdizione alla balneazione in caso occasionale di inquinamento.
Contestualmente, sempre in data 24/04/2024, il Sindaco ha emesso anche un’altra Ordinanza, la n.130, che riguarda invece il divieto temporaneo di balneazione (relativo alla stagione balneare 2024) nello specchio d’acqua ubicato alla foce del Rio Felciaio.
La Regione Toscana, quest’anno, sempre con Decreto n. 6667 del 26/03/2024, sulla base del principio di precauzione e in coerenza con quanto previsto all’art. 7 comma 2 del Decreto Ministeriale 30 marzo 2010, ha ritenuto di mantenere il divieto temporaneo in attesa della realizzazione degli interventi di risanamento programmati.
Si tratta di interventi che saranno realizzati di concerto tra Comune ed ASA, per la risoluzione delle criticità riscontrate nell’area e alla progettazione delle necessarie misure tese a eliminare le cause dell’inquinamento.