Effetto Venezia, domani Red Ronnie in Piazza del Luogo Pio con Dolcenera, Matthew Lee e Tricarico. E’ il giorno di un nuovo Roxy bar
Livorno 1 agosto 2024 – Effetto Venezia, domani Red Ronnie in Piazza del Luogo Pio con Dolcenera, Matthew Lee e Tricarico. E’ il giorno di un nuovo Roxy bar
Effetto Venezia 2024 è l’evento che per cinque giorni anima di musica il quartiere della Venezia Nuova di Livorno con oltre centosessanta tra concerti, talk, progetti speciali, contest musicali, recital, seminari, esibizioni di strada, mostre, tutti rigorosamente gratuiti.
Alla base di tutto il filo rosso che lega l’una all’altra le proposte attraverso il tema scelto dalla direttrice artistica Grazia Di Michele: “La musica dal mondo. Suoni di terra e di mare”.
Domani, venerdì 2 agosto è il giorno di RED RONNIE e di un nuovo Roxy Bar che lo vedrà protagonista. Alle 21.00 saliranno con lui sul main stage di Piazza del Luogo Pio DOLCENERA, MATTHEW LEE e TRICARICO
Il talk sarà presentato dalla direttrice artistica di Effetto Venezia 2024 GRAZIA DI MICHELE che per l’occasione vestirà i panni di intervistatrice. A ruoli invertiti, sarà infatti proprio Red Ronnie a rispondere alle domande della cantautrice romana, scegliendo tra le decine di video realizzati ad artisti nazionali ed internazionali nel corso degli anni e presentando gli ospiti che ha deciso di avere con lui sul palco. Per ciascuno di loro una motivazione ben pecisa: Tricarico è un artista rimasto sempre fedele al suo ruolo cantautorale che è anche quello di pungere un sistema malato stigmatizzandone le storture; Dolcenera è una cantautrice completa, coraggiosa e fuori dagli schemi nel panorama musicale italiano; con il suo energetico rock and roll, Matthew Lee incarna al meglio il titolo della kermesse livornese “La musica dal mondo” e farà saltare dalle sedie il pubblico di Piazza del Luogo Pio. I video che Red Ronnie deciderà di presentare dipenderanno dalle domande di Grazia Di Michele, ma tra questi ci saranno quelli realizzati a Vasco Rossi, Battiato e David Bowie.
Red Ronnie ha esordito nel mondo della musica nel 1975, iniziando nel 1977 la lunga collaborazione con il famoso fumettista Bonvi, che li vedrà insieme in svariati programmi radio, testate giornalistiche e programmi televisivi. Nel 1983 il produttore Bibi Ballandi lo arruola per ideare e presentare un programma estivo che andrà in onda sulla neonata Italia Uno. Nasce così Bandiera Gialla. Il successo del programma è tale che il network assegna al giovane presentatore anche la versione invernale, il famoso Be Bop A Lula.
Be Bop A Lula dà la possibilità a Red Ronnie di incontrare e intervistare personalità quali David Bowie, Paul McCartney, John Lydon, Whitney Huston, Mick Jagger, ecc e di stringere sincere amicizie con la maggior parte dei cantanti e produttori italiani.
Nel 1992 Red Ronnie chiude Be Bop A Lula, per partire con il programma che gli frutterà maggior successo, Roxy Bar.Tramite Roxy Bar, Red Ronie ha rivoluzionato il modo di fare televisione, la gestione degli spazi pubblicitari e il rapporto pubblico-artista; gli ospiti che maggiormente si ricordano sono Robert Plant, Placebo, Radiohead, Robbie Williams, Beyoncè, Britney Spears, Cyndi Lauper. Inoltre, Roxy Bar rimane l’unico programma televisivo dove il cantante lirico Pavarotti, si esibisce dal vivo. Il programma viene anche trasmesso a Cuba. Per questo, e molti altri motivi, Roxy Bar vincerà ben 3 Telegatti battendo addirittura il Festival di Sanremo come miglior programma musicale.
Nel 2011 viene il momento di lavorare anche sull’immenso archivio video di cui Red Ronnie ha mantenuto sempre la proprietà. Contiene le migliaia di interviste e i programmi televisivi realizzati dal 1983 ad oggi.
Accetta di creare un canale televisivo su internet, Roxy Bar Tv. La libertà di internet permette a Red Ronnie di sperimentare in ogni campo, aumentando quella interazione col pubblico iniziata già con le chat in diretta a metà degli anni ’90.
Il percorso artistico di Dolcenera si apre al grande pubblico, dopo 10 anni di live, nel 2003 con la vittoria alla 53a edizione del Festival di Sanremo con il brano “Siamo Tutti Là Fuori”, aggiudicandosi anche il premio assegnato dalla Sala Stampa, Radio e Tv. Nel corso di 20 anni di carriera, la cantautrice, unica nel panorama musicale, si è aggiudicata diversi riconoscimenti tra cui il Premio De Andrè, il premio come “Miglior artista emergente” al M.E.I., il Leone d’argento come “Rivelazione musicale dell’anno”, “The Best Voice” ai “Venice Music Awards”, Premio Lunezia per il valor letteral-musicale, Premio Earone – RTL 102.5, il premio CocaCola Summer Festival, ecc. Pianista, polistrumentista, compositrice, arrangiatrice, produttrice, con una voce dalla forte identità e dalle mille sfumature, con diploma accademico ad honorem in musica e canto del CPM di Franco Mussida, con il suo istinto blues, Dolcenera è un talento musicale e una performer live incredibile che l’ha vista protagonista non solo nei più importanti teatri e club in Italia, ma anche in Cina e In Europa: Francia, Spagna, Svizzera, Austria e Germania, dove ha pubblicato ben tre album, partecipando al Festival “Into the Great Wide Open” con headline i Deep Purple.
Matthew Lee nasce a Pesaro e da piccolo si innamora del Rock’n’Roll grazie ai dischi del padre, che gli fa conoscere Elvis Presley e Jerry Lee Lewis. Dimostrando talento ed amore innato per la musica, decide di frequentare il prestigioso conservatorio G. Rossini di Pesaro, da cui viene però radiato dopo quasi 9 anni, per incompatibilità del suo stile “esuberante” con gli studi classici. Ma proprio quello stile definito “esuberante” diventa la sua cifra stilistica e la sua fortuna. Comincia infatti giovanissimo ad esibirsi dal vivo, e la sua carriera live cresce rapidamente: suona prima in Italia, ma presto comincia ad esibirsi in tutta Europa, e dopo il successo in Inghilterra, dove partecipa a numerosi Festival suonando prima di artisti del calibro di Van Morrison e Tom Jones, la stampa inglese lo definisce “The Genius of Rock’n’Roll”.
Il suo show, che unisce brani originali ai grandi classici del rock’n’roll e ad alcune rivisitazioni di grandi successi italiani, è uno spettacolo coinvolgente ed adrenalinico, grazie anche al suo eccezionale virtuosismo al pianoforte che lo rende unico nel panorama della musica dal vivo.
Francesco Tricarico esordisce discograficamente nel 2000 con “Io sono Francesco”, canzone autobiografica che arriva al primo posto della classifica dei singoli più venduti. Dopo diversi altri singoli, pubblica il primo album TRICARICO nel 2002. FRESCOBALDO NEL RECINTO, il secondo album, arriva nel 2004, a cui segue nel 2005 una collaborazione con Leonardo Pieraccioni per il film “Ti amo in tutte le lingue del mondo”. Nel 2007 Tricarico torna sulle scene prima con un suo singolo, “Un’altra possibilità”, poi collaborando al nuovo disco di Adriano Celentano, per cui scrive “La situazione non è buona”. Nel 2008 partecipa al festival di Sanremo con “Vita tranquilla” (che vince il “Premio della Critica Mia Martini”) e pubblica quindi il terzo album GIGLIO. Torna a Sanremo anche nel 2009 con il brano “Il bosco delle fragole”. A fine dicembre 2010 viene annunciata la partecipazione al Festival di Sanremo 2011, dove sarà con il brano “3 colori”: la canzone viene eliminata nel corso della quarta serata. In contemporanea alla partecipazione al festival esce il disco L’IMBARAZZO. A febbraio 2013 esce il brano “L’America”, che anticipa l’arrivo di un nuovo album, INVULNERABILE. Nel 2016 esce DA CHI NON TE LO ASPETTI – PRIMA PARTE, contenente sei brani inediti e due successi del cantautore. Nel 2019 duetta con Francesco De Gregori in “A Milano non c’è il mare”, in aprile esce il singolo “Abbracciami fortissimo”, che anticipa il nuovo album “Amore dillo senza ridere ma non troppo seriamente” (2021). Sempre nel 2019 esce il suo secondo libro, “Palla persa. Una favola d’amore”. Nel 2023 ritorna con un singolo nuovo e dissacrante, “Mi state tutti immensamente e profondamente sul cazzo”, seguito in ottobre da “Faccio di tutto” dove a prevalere è di nuovo la sua inconfondibile vena poetica, a tratti amara, ma sempre lucida.
Il 2024 si apre con nuova musica – due nuovi singoli Telefono Fisso e Un’estate bellissima – e una rinnovata fremente attività live, con oltre 50 date programmate fino all’estate (e altre a seguire…) del suo concerto-reading accompagnato da Michele Fazio al piano. Tricarico, nel corso della sua carriera, ha scritto brani per vari grandi artisti, tra cui Andriano Celentano, Zucchero, Gianni Morandi, Malika. Non solo cantautore ma anche pittore, per la sua opera pittorica, collabora dal 2016 con la Galleria Fabbrica Eos di Giancarlo Pedrazzini.
Sempre domani, venerdì 2 agosto, alle 22.00, in Fortezza Nuova si esibisce TEOFILO CHANTRE con il suo Capoverde Métissage. Poeta impegnato o romantico, Chantre celebra la “sodade”, (inguaribile nostalgia per la patria natale), le memorie collettive della lotta contro la durezza della vita, l’infanzia, la giovinezza, gli amori felici o contrastati, i temi principali di “Rodatempo”.
Melodista ispirato, fedele alla strumentazione (chitarra, cavaquinho, violino, pianoforte) e alle forme tradizionali della morna e della coladera, canzoni struggenti o da ballare delle isole di Capo Verde, amante della musica cubana e brasiliana, Teofilo si rivela come abile arrangiatore, tra musica da camera e jazz creolo. Grazie agli innumerevoli concerti che hanno seguito l’uscita dei suoi dischi precedenti, ha rafforzato e addolcito il suo timbro vocale dal fascino velato-fumé.
Alle 20.30, in Fortezza Vecchia, Effetto Venezia ospita un’anteprima del Mascagni Festival con il reading musicale Relazini pericolose liberamente tratto da Cavalleria Rusticana e che vede Stefania Sandrelli nel ruolo di Santuzza. Con questo reading l’intera vicenda di Cavalleria rusticana viene letta dalla parte di Santuzza. In lei vive l’orgoglio dell’amore ferito e tradito, la disperazione della donna che avverte di aver perduto il proprio uomo, la cupezza di un giorno senza sole, il timore di aver perduto per sempre la felicità. Ma Santuzza non è percorsa da un sentimento passivo, è alimentata da un’estrema determinazione, non è una donna che tace, che piange in silenzio. È una donna provvista di un corredo di emotività e di una forza vitale di assoluta rarità. È una donna che denuncia, è una donna che non è mossa da desideri di vendetta, ma di giustizia. L’insieme di queste caratteristiche consegna al teatro d’opera un personaggio unico, lontano da ogni modello, nel quale riconosciamo più che in ogni altro i segnali di novità che appartengono a Cavalleria rusticana e all’universo femminile di Mascagni.
Saranno ancora decine gli appuntamenti musicali, gli spettacoli di strada, le installazioni, le mostre disseminati tra le strade, i vicoli e le diverse location del suggestivo quartiere livornese. Tra queste anche il Museo della città che ospita la mostra Da Picasso a Warhol – Arte a 33 giri. Fortemente voluta dalla direttrice artistica Grazia Di Michele, si tratta di un’esposizione di prestigio e in perfetto dialogo con il tema di quest’anno, “La musica dal mondo”, esplorando il rapporto tra le arti visive e la musica attraverso le iconiche copertine dei dischi in vinile. Allestita all’interno della sezione d’arte contemporanea del Museo della Città in Piazza del Luogo Pio, l’esposizione vanta opere di alcuni tra i più celebri artisti del XX e XXI secolo, da Matisse a Basquiat, da Dubuffet a Beuys, includendo giganti dell’arte come Picasso, Mirò, Warhol, Jeff Koons, Damien Hirst, e molti altri. La mostra sarà visibile con orario 10.00 – 24.00 durante Effetto Venezia (31 luglio – 4 agosto) e dal 6 agosto al 1° settembre (dal martedì alla domenica), con orario 10.00 – 20.00. L’ingresso durante Effetto Venezia è gratuito.
Come di consueto l’organizzazione della kermesse è stata affidata alla Fondazione LEM – Livorno Euro Mediterranea, braccio operativo del Comune di Livorno per l’organizzazione dei grandi eventi di taglio turistico. Sono ben 18 le aree di spettacolo individuate, da Piazza del Luogo Pio alle due Fortezze Vecchia e Nuova. Le altre location di spettacolo sono la Piazzetta dei Pescatori, quella degli Scali delle Barchette, Piazza dei Domenicani, Piazza dei Legnami, Palazzo Huigens, il Teatro Vertigo, la Chiesa di Santa Caterina e, novità di quest’anno, il Palazzo di Giustizia.
All’interno della chiostra del Tribunale trovano infatti spazio le proiezioni di Effetto Vintage, l’originale progetto di Marco Bruciati e associazione 8mmezzo per conto di Fondazione LEM e Comune di Livorno: una call aperta ai possessori di pellicole e nastri magnetici (Vhs, MiniDv, Hi8, VhsC ecc.) che hanno filmato le edizioni passate di Effetto Venezia. Obiettivo, restituire alla città il materiale raccolto attraverso un filmato di montaggio che sarà proiettato in un futuro evento ad hoc.
Il Teatro Vertigo ospita domani le semifinali e finale del contest Effetto canto, un concorso regionale a partecipazione gratuita organizzato da Fondazione LEM. Il concorso è stato aperto a cantanti, cantautori/cantautrici e band di età compresa tra i 15 e 35 anni. Il premio consiste nell’ammissione diretta alla finale mondiale di Performer Italian Cup 2024, e alla finale nazionale del Primo Campionato delle Arti Scenico/Sportive, che fonde arte e sport. Il campionato è gestito da FIPASS, la Federazione internazionale performer arti scenico-sportive, un’associazione nata per la sensibilizzazione nei confronti della figura del performer di arti scenico-sportive attraverso il progetto Metodo Pass che ne concretizza l’azione.
Altra novità di quest’anno è l’utilizzo di tre dei ponti che scavalcano i canali del quartiere – il Ponte di Marmo, il Ponte della Venezia e il Ponte dei Domenicani – come location di spettacolo per ulteriori performance e le incursioni degli artisti di strada. Si tratta di un modo per rendere ancora più coinvolgente la manifestazione nei suoi spazi all’aperto, conferendole quell’atmosfera divertente e un po’ scanzonata che il pubblico dei frequentatori di Effetto Venezia ha dimostrato di apprezzare molto nelle scorse due edizioni.
Come di consueto è attivo il servizio navetta di Autolinee Toscane che partirà dai parcheggi adiacenti all’Amedeo Modigliani Forum per il trasporto verso e da Effetto Venezia con orario dalle 18.45 alle 1.45. Per raggiungere il quartiere della Venezia in autobus, si potrà usufruire gratuitamente delle Linee 21 e 22 di Autolinee Toscane.
Tutto il programma è consultabile su www.effettovenezia.it