Natura Urbana, stanno tornando i rossi
Livorno 3 ottobre 2024 – Natura Urbana, stanno tornando i rossi
Rubrica Natura Urbana a cura di Marco Grassi (fotografo naturalista – socio Lipu)
Stanno tornando i rossi, questa frase a Livorno puo’ far pensare a scenari diversi.. In realta’, il ritorno dei rossi riguarda due specie di avifauna locale e nazionale, di ritorno dalle migrazioni estive che si preparano a svernare in areali dal clima piu’ mite:
il Codirosso spazzacamino (Phoenicurus ochruros)
il Pettirosso (Erithacus rubecula)
Entrambe le specie, protette e di indubbia bellezza, gradiscono tornare piu’ a sud rispetto ai boschi e alle montagne estive, privilegiando un clima meno rigido e zone, anche urbane, dove la possibilita’ di trovare cibo e’ piu’ alta
Codirosso e Pettirosso hanno alcuni punti in comune, tra le abitudini e l’alimentazione, e, nello specifico, un comportamento estremamente territoriale, che li spinge ad essere particolarmente aggressivi nei confronti di esemplari che, occasionalmente o per necessita’, occupano l’area prescelta
Codirosso spazzacamino:
Puo’ vivere fino a 5000mt di altitudine nel periodo caldo, per poi scendere a quote temperate in autunno-inverno
Si nutre di piccoli invertebrati e, occasionalmente, di frutta e semi, che si procura a terra o in volo basso
Gli adulti portano sulla livrea un accentuato dimorfismo sessuale, nel quale il maschio mostra tratti caratteristici (dal nero del capo e del petto alle penne bianche sulle ali) rispetto alla femmina (e agli esemplari immaturi), dalla livrea uniforme, tra il grigio e il beige
Entrambi hanno le penne della coda di un intenso color arancio, tendente al rosso
Dal carattere solitario, forma la coppia per la riproduzione ma la gran parte della sua vita e’ da solo, in vista su un ramo o su una sporgenza, curioso e osservatore dell’ambiente e dell’uomo
Cordirosso maschio e femmina
Pettirosso:
Tra i Passeriformi piu’ celebri, per l’aspetto, il canto e le leggende che lo legano alla storia
Trascorre il periodo caldo in altura, tra i boschi di conifere, per poi scendere in pianura all’arrivo dell’autunno, per la ricerca del cibo e per la riproduzione, che avviene da Dicembre in poi
Insettivoro, puo’ nutrirsi anche di bacche e piccoli frutti, cercando a terra o tra gli arbusti
Maschio e femmina non presentano dimorfismo; e’ difficile poter riconoscere il sesso a una prima osservazione, benche’ i maschi si facciano notare per il canto, gradevole e melodioso
Gli esemplari giovani e immaturi non hanno ancora formata la macchia di color arancio-rosso sul petto, e hanno una livrea macchiettata
Il Pettirosso e’ un solitario, protegge con veemenza il suo territorio; e’ particolarmente spavaldo nell’avvicinamento all’uomo, quando questo puo’ essere di aiuto per reperire il cibo
Pettirosso maschio e femmina
Codirosso e Pettirosso stanno tornando nei nostri parchi, nei giardini e sui nostri alberi. Allietano, con la loro vivace e colorata presenza, i lunghi mesi invernali, quando la natura sembra prendersi un po’ di riposo
Possiamo osservarli, ascoltarli e soprattutto rispettarli, evitando di dare loro del cibo non adeguato
Lasciargli a terra piccoola frutta morbida, o una manciata di vermi da pesca, puo’ aiutarli ad andare avanti quando il freddo si fa intenso, altrimenti sono perfettamente in grado di sopperire a loro stessi e alle eventuali nidiate, fino ai primi di Marzo, quando riprendono il volo verso quote piu’ alte
Natura Urbana, stanno tornando i rossi