Mercatino del 22 dicembre a rischio per la partita di calcio? Le due posizioni: Fiva e Anva preoccupate, US Livorno impegnato a cercare soluzioni
Livorno 17 dicembre 2024 Mercatino del 22 dicembre a rischio per la partita di calcio? Le due posizioni Fiva e Anva preoccupate, US Livorno impegnato a cercare soluzioni
Le associazioni di categoria Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti con un comunicato che di seguito riportiamo, si lamentano per gli effetti della “decisione dell’Unione Sportiva Livorno sullo spostamento dell’orario della partita di calcio”. Questa decisione secondo quanto dichiarato dalle associazioni di categoria “impedirebbe il mercato straordinario e penalizzerebbe 300 famiglie”
Il Club Manager Luca Mazzoni dell’Unione Sportiva Livorno contattato telefonicamente dalla nostra redazione è rimasto sorpreso di quanto dichiarato dalle due associazioni di categoria e dichiara:
“Ci siamo sentiti telefonicamente questa mattina con i rappresentanti di categoria, stiamo lavorando e cercando soluzioni per evitare il problema, ma non tutto dipende da noi. Abbiamo proposto a nostre spese di chiudere la gradinata e spostare gli abbonati e i tifosi che avevano comprato i biglietti; purtroppo però questa soluzione non andava bene alla questura”. Sull’orario inoltre ricorda Mazzoni che” le squadre che giocano sono due ed anche il Figline deve dare il suo assenso. Come US Livorno abbiamo proposto un orario intermedio (le 15) per trovare una via di mezzo che potesse accontentare tutti anche se speravamo di riuscire a giocare alle 16″. Al momento della nostra telefonata Mazzoni ha dichiarato che “sull’orario è ancora in attesa di una risposta da parte del Figlie e aggiunge anche di aver invitato le associazioni ad andare a parlare tutti insieme con Prefetto e Questore per trovare una soluzione perchè è giusto che le persone lavorino sotto Natale.”
Questo invece il comunicato stampa congiunto Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti
“La decisione tardiva della squadra di calcio impedirebbe il mercato straordinario e penalizzerebbe 300 famiglie: chiediamo il rispetto dell’ordinanza”
“Le associazioni di categoria Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti denunciano con fermezza la decisione dell’Unione Sportiva Livorno di revocare, a pochissimi giorni dall’evento, lo spostamento dell’orario della partita previsto per il 22 dicembre. Una scelta unilaterale inspiegabile che impedirebbe lo svolgersi del tradizionale mercato straordinario programmato in via dei Pensieri, con gravi ripercussioni economiche e sociali per 150 ambulanti e i loro collaboratori, coinvolgendo oltre 300 persone che rischiano di restare a casa in uno dei momenti commercialmente più importanti dell’anno.
Gli ambulanti hanno già investito risorse significative nell’acquisto della merce e nella promozione del mercato, confidando nell’ordinanza comunale che aveva garantito, con lo spostamento della partita alle 16:00, lo svolgimento dei mercati straordinari domenicali a dicembre. Cancellare l’evento a ridosso della data significa vanificare il lavoro di settimane, privando le famiglie di un’occasione fondamentale di guadagno e i cittadini di un servizio atteso. E a questo punto gli ambulanti non possono più partecipare ai mercati dei comuni limitrofi.
“È inaccettabile che una decisione presa all’ultimo momento penalizzi un intero comparto e centinaia di famiglie,” dichiarano congiuntamente Andrea Briguglio, presidente di Anva Confesercenti, e Attilio Camposano, presidente di Fiva Confcommercio. “Chiediamo con forza al Prefetto di intervenire affinché venga rispettata l’ordinanza e salvaguardato il diritto al lavoro degli ambulanti.”
Se il Livorno Calcio non avesse aspettato un mese per rispondere alla deroga, continuano le due associazioni, gli ambulanti sarebbero stati in grado di trovare soluzioni alternative.
I direttori della due associazioni provinciali Confcommercio e Confesercenti, Federico Pieragnoli e Alessandro Ciapini, esprimono gratitudine al sindaco di Livorno, Luca Salvetti, per il tentativo di mediazione, e confidano in una risoluzione tempestiva della vicenda. In caso contrario, l’annullamento del mercato straordinario rischia di tradursi in una grave perdita economica, particolarmente pesante in un periodo natalizio già difficile per il commercio”.