Livorno 23 dicembre 2024 Livorno Rugby, a Napoli, coglie il suo 7° successo consecutivo (con bonus)
Unicusano Livorno ‘settebellezze’. La scatenata formazione biancoverde, leader nella classifica del girone 4 di A, ha colto in questa fredda domenica pre-natalizia, sul sintetico del Villaggio del Rugby, contro i padroni di casa del Napoli/Afragola, il suo settimo successo condito dal bonus-attacco consecutivo (20-42 il risultato).
Gragnani e compagni scappano in classifica: i cinque punti ottenuti di prepotenza sul terreno dei campani consentono loro di scavare un solco profondo e significativo sulla più immediata inseguitrice, quell’UR Firenze che in casa contro il Romagna non è andato oltre il pareggio senza bonus.
Le lunghezze di margine in graduatoria sulla stessa formazione gigliata diventano ben cinque. Periodo memorabile quello vissuto dall’Unicusano, che tornerà in campo, dopo la lunga sosta da osservare in concomitanza con le festività di fine anno, il 19 gennaio, in casa proprio con l’UR Firenze. Il derby toscano chiuderà il girone d’andata. Sette giorni più tardi ci sarà, per i ragazzi di Riccardo Squarcini, il confronto con la Roma Olimpic, terzo in graduatoria. Superfluo sottolineare l’importanza di tali due confronti, con i quali comincerà il 2025 agonistico. Come noto, la prima classificata al termine della regular season celebrerà l’accesso ai play-off.
Il quadro dei risultati dell’8° giornata del campionato di serie A girone 4 (praticamente il girone del centro-sud di A2; tra parentesi i punti validi per la -classifica):
UR Firenze – Romagna 14-14 (2-2); Roma Olimpic – Primavera Roma 31-12 (5-0); Paganica – Civitavecchia C. 30-31 (2-5); Napoli/Afragola – Unicusano Livorno 20-42 (0-5); Villa Pamphili Roma – La L’Aquila 5-41 (0-5).
La classifica ad un turno dalla fine del girone d’andata:
Unicusano Livorno 35 p.; UR Firenze 30; Roma Olimpic 29; Civitavecchia C. 27; Romagna 24; La L’Aquila 20; Napoli/Afragola 14; Paganica 11; Villa Pamphili Roma 1.
All’ombra del Vesuvio, l’Unicusano ha superato una prova non facile. Al cospetto di una formazione che proveniva da due vittorie, che può contare su una mischia solida e che ha moltiplicato gli sforzi, a caccia del risultato di prestigio, contro la prima della classe, i biancoverdi, ancora una volta, hanno mostrato grande smalto nei momenti chiave del confronto.
L’Unicusano, che pure è composto da tanti giovani e giovanissimi (titolari i classe 2005 Giunta, Lenzi e Gambini, in panchina i loro coetanei Giammattei e Carbonella; titolari i classe 2004 Casini e Luigi Freschi, utilizzato nel finale anche il loro coetaneo Rossi) ha mostrato maturità. Una compagine quadrata, che sa cosa vuole e come ottenerlo.
È il talentuoso mediano di apertura Rocco Del Bono (top scorer dell’incontro con 22 punti personali, due in più rispetto a quanto globalmente realizzato negli 80 minuti dalla Napoli/Afragola) ad aprire le marcature al 10’, con un comodo piazzato, su punizione guadagnata di forza dai suoi compagni del pacchetto.
Lo stesso Del Bono, da posizione leggermente più difficile, sigla il secondo tiro dalla piazzola: al 18’, sia pur senza ricorrere ai fuochi d’artificio, gli ospiti conducono 0-6. La volitiva formazione padrona di casa dimezza le distanze, con un piazzato del centro Scaldaferri (20’).
I partenopei acquistano fiducia e sugli sviluppi di una touche, inizialmente rubata ma poi non controllata dagli avversari, trovano con il terza centro Di Fusco la meta del sorpasso.
Scaldaferri trasforma: 10-6. Pesantissima, nell’economia della sfida, la bella meta del (definitivo) controsorpasso realizzata in prima fase, dopo una touche battuta in attacco, dal valido centro dei labronici Giorgio Lenzi. Del Bono trasforma per il 10-13. I locali restano momentaneamente in 14, per il cartellino giallo rimediato dal centro Caiazzo.
I biancoverdi, impietosi, approfittano della superiorità numerica per allungare. Al 31’, ancora dopo una touche in zona offensiva, è il prezioso terza centro Emanuele Piras a trovare il pertugio per la seconda meta della sua squadra. Del Bono, da difficile posizione, trasforma: 10-20.
Al 36’ è l’attivo estremo Tommaso Casini, ben smarcato sull’out destro da un preciso calcio-passaggio, a siglare la terza meta della sua squadra: 10-25. In chiusura di tempo, il flanker e capitano dei locali Quarto batte velocemente una punizione e sorprende la difesa menica: meta trasformata da Scaldaferri.
17-25 la situazione all’intervallo. Il solito Scaldaferri, dalla piazzola, riporta il disavanzo dei locali sotto la soglia del break: 20-25 al 45’. Al 48’ l’Unicusano mette in ghiaccio il bonus-attacco. La fatidica quarta meta livornese porta la firma del preziosissimo pilone sinistro, classe 2001, Marco Andreotti, abile nel finalizzare una tambureggiante azione portata da tutto il reparto avanzato. Del Bono trasforma e sul 20-32 il quadro per gli ospiti è, a dir poco, invidiabile.
Il valzer delle sostituzioni non muta il canovaccio di una gara nella quale i livornesi appaiono superiori a livello tecnico ed organizzativo. Al 65’ è splendida l’iniziativa personale dell’implaccabile Del Bono, che realizza la quinta meta livornese. Lo stesso numero dieci biancoverde trasforma (20-39) e, all’ultimo istante (80’), dalla grande distanza indirizza tra i pali il piazzato del definitivo 20-42. Sotto l’alberto, per l’Unicusano, cinque punti tutti d’oro, che consentono di consolidare il (meritatissimo) primato in graduatoria.
RUGBY NAPOLI/AFRAGOLA – UNICUSANO LIVORNO RUGBY 20-42
RUGBY NAPOLI/AFRAGOLA:
Iervolino; Borsa (12’ st Cafaro) (27’ st Dublino), Caiazzo, Scaldaferri, Di Lauro; Balzi, Di Tota (14’ st Stanzione); Di Fusco, Quarto (cap.), Boscatto (12’ st Guerriero); Esposito (20’ st Belfiore), Lauro; Notariello (12’ st Russo), Errichiello (14’ st Pascucci), Tenga (12’ st Benedetti). All.: Nicolas Patricio De Gregori.
UNICUSANO LIVORNO RUGBY:
Casini T.; Saleme (32’ st Chiesa T.), Giunta, Lenzi Gio., Fedi F. (14’ st Citi); Del Bono, Tomaselli J. (32’ st Rossi); Piras, Bitossi (24’ st Freschi E.), Freschi L.; Gragnani Giac. (cap.), Gambini; Tangredi (14’ st Ficarra), Echazu Molina (38’ st Giusti A.), Andreotti M.. A disp.: Giammattei, Carbonella. All.: Riccardo Squarcini.
ARBITRO:
Fabio Taggi di Roma (assist.: Orazio Di Maio di Napoli e Emiliano Calabritto di Salerno).
MARCATORI:
nel pt (17-25) 10’ e 18’ cp Del Bono, 20’ cp Scaldaferri, 22’ m. Di Fusco tr. Scaldaferri, 25’ m. Lenzi Gio. tr. Del Bono, 31’ m. Piras tr. Del Bono, 36’ m. Casini T., 40’ m. Quarto tr. Scaldaferri; nel st 5’ cp Scaldaferri, 8’ m. Andreotti tr. Del Bono, 25’ m. e tr. Del Bono, 40’ cp Del Bono.
NOTE:
espulsione temporanea per Caiazzo (30’ pt). Calci piazzati: Scaldaferri 2/2, Del Bono 3/3. In classifica 0 punti per il Napoli/Afragola, che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze e non ha colto il bonus-attacco (due mete realizzate) e 5 punti per l’Unicusano, che ha vinto ed ha colto il bonus-attacco (cinque mete realizzate).