Alluvione Elba: Landi (Lega), Fondamentale ripristinare anche le spiagge, Consiglio approva atto
Isola d’Elba (Livorno) 26 febbraio 2025 Alluvione Elba: Landi (Lega), Fondamentale ripristinare anche le spiagge, Consiglio approva atto
Destinare risorse economiche straordinarie per il ripristino delle spiagge elbane colpite dall’alluvione, con interventi sulle strade d’accesso e sentieri costieri danneggiati, attivare un tavolo di coordinamento per garantire il ripristino in tempi rapidi, garantire l’assegnazione immediata di risorse straordinarie per il recupero delle spiagge e delle infrastrutture annesse. E infine promuovere un piano di monitoraggio per migliorare la resilienza del territorio costiero attraverso interventi di consolidamento.
Sono gli impegni contenuti in una proposta di risoluzione presentata dal consigliere regionale della Lega Marco Landi e approvata oggi dal Consiglio regionale in occasione della discussione della comunicazione della giunta sulle emergenze maltempo che hanno riguardato la Toscana. L’atto è stato emendato dal Partito democratico con l’aggiunta dell’impegno a richiedere al governo la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale.
“Il nubifragio che ha colpito l’Elba il 13 febbraio scorso ha provocato danni ingentissimi ai cittadini, alle imprese, a infrastrutture pubbliche come strade e scuole. Ma ha anche devastato spiagge che sono parte del patrimonio naturale che rendono unica la nostra isola. Interventi tardivi per il loro ripristino potrebbero compromettere la stagione estiva, un rischio che non possiamo correre. Da qui il mio atto che inserisce anche le spiagge e le vie di accesso tra le priorità, in un percorso parallelo e non alternativo ai ristori ai privati e alle opere relative a strutture di primaria importanza come le strade e le scuole.
L’impegno che si è assunto la Giunta oggi è un primo significativo passo. Adesso si stanzino le risorse e si agisca rapidamente per riparare i danni enormi causati dall’alluvione: la Regione mantenga l’ìmpegno, per quanto riguarda il Governo ho nuovamente sollecitato la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale”, conclude Landi, che, oltre alla proposta di risoluzione sulle spiagge, aveva presentato altri due atti incentrati sulle risorse da destinare agli interventi sulle scuole, sulle strade e ai privati danneggiati. Atti respinti dalla maggioranza in quanto già oggetto di misure varate dalla Regione