Dama, ottimi risultati per i livornesi al torneo di Roma
Livorno 9 aprile 2025 Dama, ottimi risultati per i livornesi al torneo di Roma
Ancora ottimi risultati da parte dei giocatori del Circolo Damistico Livornese, che fanno parte della Scuola di dama del pluri Campione del Mondo Michele Borghetti. Il torneo si è svolto nella capitale e i nostri rappresentanti hanno lasciato il segno.
Addirittura al primo posto il 35enne Nicola Perna, che ha anche ottenuto il passaggio alla categoria superiore; ha prevalso nel secondo gruppo di gioco, vincendo meritatamente.
In questo gruppo ottimo anche il risultato della bravissima Clara Damari che, passo dopo passo, si sta dimostrando una splendida realtà. Ha ottenuto non solo un ottimo piazzamento ma ha avuto anche la soddisfazione di essere la prima assoluta del gentil sesso. Lei così giovane, non ancora 12 anni, e già conosciuta e temuta, per la sua forza, nel mondo damistico. Ma la famiglia Damari non ha presentato solamente Clara; come oramai consueto c’erano anche la sorellina Anna, vicina ai 10 anni, e il fratellino Giulio, nemmeno 8 anni, bravo e capace di essere, senza ombra di dubbio, una promessa di questo ambiente.
Dulcis in fundo l’ottimo risultato ottenuto dal bravissimo Andrea Palumbo, non ancora tredicenne, addirittura secondo nel secondo gruppo. Andrea, giova ricordarlo, alla sua età ha già vinto due campionati italiani giovanili: nel 2022 nel gruppo under 10 e, ancora più clamoroso, nel 2023 nella fascia da 11 a 13 anni. Lui che ancora non ne aveva compiuti 11! Un ragazzino estremamente corretto, educato e sportivo, come lo sono tutti coloro che giocano a dama.
Da notare che Andrea, Anna e Giulio erano nettamente i più giovani del gruppo e che quello più vicino alla loro età aveva quasi 40 anni più di Andrea, il più “anziano” dei tre livornesi.
Una curiosità conosciuta solo all’interno del Circolo Damistico Livornese: Andrea Palumbo è nato nello stesso giorno in cui il suo Insegnante, Maestro Michele Borghetti, vinceva a Lille (Francia), il titolo di Campione Olimpico dei Giochi della Mente. ancora più curioso il fatto che Clara Damari è nata nello stesso giorno, l’anno successivo, nel 2013.
Alcuni benefici e peculiarità del gioco della dama sono:
- concentrazione
- riflessione
- capacità di memorizzazione
- creatività
- autocontrollo
- resistenza all’impegno
- rispetto delle regole
- socialità e relazionalità
- capacità organizzativa e decisionale
- la responsabilità delle relative scelte che si compiono
- gestione dell’errore e accettazione della sconfitta
- acquisizione della capacità di confronto
Quando i due avversari si incontrano si danno la mano e lo stesso gesto avviene al termine della partita, anche se uno dei due ha perso.
Dama, ottimi risultati per i livornesi al torneo di Roma
Legenda foto:
1 – Andrea Palumbo – Premiazione
2 – Andrea Palumbo e i tre fratelli Damari studiano una posizione sulla damiera
3 – Anna Dmari – Premiazione
4 – Clara Damari – Premiazione
5 – Clara Damari affronta avversario
6 – Il Piccolo Giulio Damari, disinvolto di fronte al suo avversario
7 – Perna Nicola – Premiazione