Il vernacolo livornese allieta gli ospiti dell’RSA I Girasoli
Livorno 25 aprile 2025 Il vernacolo livornese allieta gli ospiti dell’RSA I Girasoli
Successo per la Festa di Pasqua con spettacolo di vernacolo livornese alla RSA “I Girasoli” di Livorno: risate, ricordi e tanta partecipazione
Una festa di Pasqua speciale, piena di emozioni e ricordi quella celebrata presso la Residenza Sanitaria Assistita “I Girasoli”, gestita da Sereni Orizzonti: una giornata di festa, culminata in uno spettacolo di vernacolo livornese che ha fatto rivivere il cuore popolare della città.
La giornata è iniziata con attività di animazione dedicate, canti e riflessioni condivise. A seguire la merenda pasquale che ha riunito ospiti, familiari e operatori in un’atmosfera familiare e gioiosa.
Il momento più atteso è stato quando la compagnia teatrale “Gli Amici di Paolo” ha portato in scena un coinvolgente spettacolo di vernacolo livornese, tra sketch esilaranti, battute fulminanti e poesie in dialetto che hanno fatto ridere, riflettere e anche emozionare.
«Il vernacolo è la nostra lingua del cuore» racconta l’attrice Doranna Natali «e oggi l’abbiamo parlata tutti insieme, senza età».
Tra il pubblico occhi che brillavano e mani che battevano a tempo. I partecipanti hanno rivissuto aneddoti, modi di dire e storie che fanno parte della loro memoria più viva. Alcuni si sono anche lasciati andare a piccoli cori e intermezzi spontanei, a dimostrazione di quanto forte sia il legame con le proprie radici culturali.
«Eventi come questo riflettono il nostro impegno verso l’umanizzazione del servizio, dove la persona è al centro del percorso di cura, con i suoi bisogni, i suoi valori, i suoi diritti e la sua storia» ha commentato la direttrice della struttura dott.ssa Cristina Pallotti.
L’evento, organizzato con la collaborazione della compagnia teatrale “Gli Amici di Paolo” e del personale della RSA “I Girasoli”, ha rappresentato un vero momento di comunità e condivisione, dimostrando come la cultura popolare – quando vissuta con il cuore – possa accendere la gioia in ogni età.
Il successo dell’iniziativa è stato tale che è già in programma una replica. «È stato un momento di comunità autentica», ha aggiunto Gabriele Nuterini, attore della compagnia. «E noi ci sentiamo onorati di aver riportato alla memoria ricordi antichi e altrettanti sorrisi», conclude.
Un evento che dimostra come la cultura popolare – anche nella sua forma più semplice e genuina – possa essere un ponte tra generazioni, e un balsamo prezioso per l’anima.