Rappresentativa Touch Lions in evidenza a Firenze
Livorno 4 maggio 2025 Rappresentativa Touch Lions in evidenza a Firenze
È stata una giornata di sport, inclusione e beneficenza splendida e ricca di significati extra-tecnici, quella trascorsa in questo sabato di inizio maggio al ‘Lodigiani – Padovani’ di Firenze: è perfettamente riuscito il 3° Memorial Scarpa organizzato nel proprio ‘storico’ impianto di ‘Campo di Marte’ dal Firenze Rugby 1931.
Si è onorata la memoria di Leonardo Scarpellini con un ricchissimo programma che ha previsto un torneo di rugby old, una tappa del circuito All Stars Rugby Integrato e un torneo touch misto. Il tutto arricchito da un contorno di animazione curata dai Vigili del Fuoco, dalla Misericordia di Firenze e dal Corteo Storico Fiorentino. Il ricavato dell’evento è stato devoluto all’associazione ONLUS ‘Un petalo per Margherita’.
Ha preso parte alla kermesse anche la squadra Touch Lions. In un clima di grande serenità e grande divertimento, lontano anni luce dalle tensioni di ‘drammatiche partite senza appello’, la compagine amaranto guidata dall’allenatore-giocatore Alessandro Brondi ha affrontato quattro formazioni.
La squadra labronica, in successione, ha battuto 4-2 (ogni meta un punto) il Lucca, ha perso 3-4 il Toccavale Firenze, ha liquidato 4-3 il Bellaria Pontedera e ha ceduto 6-3 con il Prato.
Quella touch è la versione amatoriale del rugby, aperto realmente a tutti – giovani, giovanissimi e meno giovani -, nel quale non sono ammessi i placcaggi, non si ingaggiano mischie, non sono previsti calci e nei quali per fermare l’avversario ci si limita a toccarlo.
La formazione livornese si è ritagliata spazio nel corso della stagione nel campionato regionale, gestito dal Comitato Toscano della FIR. Quella inserita nel programma del 3° Memorial Scarpa era valida per l’ottava tappa di tale campionato.
Nell’occasione, la squadra labronica era composta in pari misura da atlete femmine e atleti maschi. I giocatori Lions Touch protagonisti a Firenze: Martina Bardelli, Arianna Vallese, Stefano Oro, Enrico Sanna, Silvia Mentessi, Alessandro Brondi.