Livorno, montagna di rifiuti abbandonata lungo la Variante: “Altro grave danno all’ambiente”
Livorno 4 giugno 2025 Livorno, montagna di rifiuti abbandonata lungo la Variante: “Altro grave danno all’ambiente”
Ancora un grave sfregio al territorio. L’ennesimo segnale che la lotta contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti sembra ormai senza speranza. Lungo la Variante Aurelia, in direzione sud e poco prima dello svincolo per Livorno centro, una vera e propria discarica abusiva è comparsa nella piazzola di sosta tra il guardrail e la vegetazione.
Una montagna di sacchi neri, grandi e numerosi, è stata scaricata direttamente nel verde, tra i pini e gli arbusti che costeggiano la carreggiata. Oltre ai sacchi – il cui contenuto resta ignoto ma potenzialmente pericoloso – si notano specchi rotti, pezzi di mobilio, scarti in plastica e altro materiale di risulta. A giudicare dalla quantità, si ipotizza che a trasportare il tutto sia stato un camion o un furgone, probabilmente fermatosi nella notte per agire indisturbato.
Il punto in cui è avvenuto l’abbandono la notte non è illuminato, il che fa pensare a un’azione premeditata e sistematica. Un reato ambientale che si somma a tanti altri episodi simili, che stanno trasformando zone periferiche, piazzole di sosta e aree verdi in discariche a cielo aperto.
Resta da chiarire ora a chi spetti la rimozione dei rifiuti. Il terreno potrebbe appartenere a un privato, ma non è da escludere che sia di competenza comunale o di un altro ente pubblico. Un aspetto non secondario, dato che l’incertezza burocratica spesso rallenta o blocca gli interventi di bonifica, lasciando per settimane o mesi i rifiuti lì dove sono stati gettati.
Intanto, cittadini e automobilisti che transitano quotidianamente sulla Variante segnalano il degrado con rabbia e amarezza. “Uno schiaffo alla città e alla natura – commenta il lettore che ci ha inviato il video –. Siamo stanchi di vedere che nessuno controlla, nessuno punisce. Così il rispetto per l’ambiente muore ogni giorno un po’ di più”.
Il Comune, o chi per esso, è ora chiamato ad agire con urgenza. Non solo per ripulire l’area, ma anche per cercare di identificare i responsabili: telecamere di sorveglianza, testimonianze o controlli incrociati sui rifiuti potrebbero fornire indizi utili. Perché se non si comincia a colpire duramente chi abbandona rifiuti, questa spirale di inciviltà non potrà che peggiorare.