Scatta una foto ai ladri del suo scooter e li mette in fuga, denunciato un 46enne livornese
Livorno 14 giugno 2025 Scatta una foto ai ladri del suo scooter e li mette in fuga, denunciato un 46enne livornese
Tenta di rubare uno scooter – visto dal proprietario che chiama la Polizia, viene rintracciato e denunciato.
La Polizia di Stato di Livorno denuncia livornese per tentato furto aggravato in concorso
Alle ore 22.00 della sera di giovedì 12 giugno, le volanti della polizia venivano inviate in via Guarducci in quanto un residente lamentava il tentativo di furto del suo scooter ad opera di due uomini.
Il richiedente intorno alle ore 21:30 mentre era affacciato alla finestra della sua abitazione notava due soggetti muoversi con fare sospetto in strada e confabulare tra loro.
Insospettito per il loro atteggiamento, prendeva il suo cellulare e scattava alcune fotografie riuscendo ad immortalare i due. Questi si avvicinavano al suo scooter e uno dei due montato sulla sella rompeva il bloccasterzo.
Il proprietario a questo punto iniziava ad urlare dalla finestra costringendo i due malfattori a fuggire e successivamente contattava il numero di emergenza.
Gli agenti della Volante intervenuti sul posto, ricevuta la descrizione e viste le fotografie scattate dal richiedente, iniziavano la ricerca dei due.
Grazie anche alle indicazioni di un vicino di casa che aveva assistito al tentativo di furto, i poliziotti riuscivano a rintracciarne uno, cittadino livornese del 1981 con precedenti di polizia, che si nascondeva dietro le auto parcheggiate in via Bandi.
Il soggetto veniva fermato ed accompagnato presso gli Uffici della Questura di Livorno Polizia e denunciato per tentato furto aggravato in concorso.
La polizia ricorda che la collaborazione dei cittadini per la prevenzione dei reati è fondamentale.
Un metodo agile e veloce può essere l’uso dell’applicazione YOUPOL.
L’applicazione YouPol, lanciata nel 2017, è stata ideata per smartphone, tablet e pc come uno strumento semplice e immediato per favorire la comunicazione tra i cittadini e la Polizia di Stato, con l’obiettivo di prevenire e contrastare fenomeni come il bullismo e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante la pandemia, a seguito del preoccupante aumento dei casi di violenza domestica, l’app è stata potenziata introducendo anche la possibilità di segnalare tali episodi.
L’app consente di inviare messaggi e immagini direttamente alle centrali operative delle Questure, sia tramite una registrazione utente, sia in forma anonima. È inoltre disponibile in più lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Uno dei principali punti di forza di YouPol è proprio la tutela dell’identità: chi segnala può decidere se rimanere completamente anonimo, offrendo così un canale sicuro e riservato per chi ha bisogno di aiuto o vuole segnalare situazioni sospette.
La gestione operativa dell’app è affidata al Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, in collaborazione con gli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico delle 106 Questure distribuite sul territorio nazionale. L’obiettivo è quello di rafforzare la prossimità digitale tra istituzioni e cittadini.
È importante ricordare che YouPol non sostituisce il Numero Unico di Emergenza – UNO UNO DUE 112, ma; rappresenta una modalità “smart” e accessibile per entrare in contatto con la Polizia di Stato.
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Al seguente link, la Dr.ssa Eugenia Sepe, Dirigente della Polizia di Stato, spiega quali sono le caratteristiche dell’app YouPol!
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