Evade tagliando il braccialetto elettronico: arrestato 30enne livornese
Livorno 18 giugno 2025 Evade tagliando il braccialetto elettronico: arrestato 30enne livornese
Nonostante fosse sottoposto a una misura cautelare che gli imponeva il divieto di avvicinamento all’ex compagna e l’allontanamento dalla casa familiare, un 30enne livornese ha violato le disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, tagliando di netto il braccialetto elettronico che monitorava i suoi spostamenti.
L’allarme è scattato presso la Centrale Operativa dei Carabinieri, che ha immediatamente inviato una pattuglia all’abitazione dell’uomo. I militari, giunti sul posto, hanno trovato il dispositivo di controllo elettronico completamente tagliato in due, messo fuori uso in modo deliberato. Si è trattato di una chiara e grave violazione delle misure imposte a tutela della persona offesa.
L’uomo era già sottoposto a divieto di avvicinamento e allontanamento dalla casa familiare in seguito a presunte condotte persecutorie nei confronti dell’ex compagna. Le disposizioni, stabilite dall’Autorità Giudiziaria di Livorno, miravano a proteggere la donna da ulteriori episodi di violenza o minaccia.
L’azione dell’uomo non è passata inosservata: l’intervento tempestivo dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Livorno ha portato al suo arresto in flagranza di reato. Dopo le formalità di rito, il trentenne è stato trasferito alla casa circondariale di Livorno, su disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il taglio del braccialetto elettronico rappresenta un gesto che non solo compromette le misure cautelari previste per la protezione delle vittime, ma evidenzia anche una pericolosa volontà di sottrarsi ai controlli. Episodi come questo rafforzano l’importanza di un costante monitoraggio e di un’applicazione rigorosa delle norme a tutela delle persone vulnerabili.