Putin difende l’Iran: “Ha diritto al nucleare civile, nessuna prova di armi atomiche”
Livorno 21 giugno 2025 Putin difende l’Iran: “Ha diritto al nucleare civile, nessuna prova di armi atomiche”
Nel pieno delle tensioni mediorientali e del conflitto tra Israele e Iran che minaccia di allargarsi su scala globale, il presidente russo Vladimir Putin rompe il silenzio e si schiera: l’Iran ha il diritto di sviluppare un programma nucleare civile. In un’intervista concessa a Sky News Arabia, il capo del Cremlino ha ribadito il pieno sostegno della Russia a Teheran sul fronte dell’energia atomica pacifica, affermando che Mosca è pronta a offrire “l’assistenza e il supporto necessari”, come già accaduto in passato.
Parole che risuonano in un contesto infuocato, mentre l’Occidente – e in particolare gli Stati Uniti e Israele – guarda con crescente sospetto ai movimenti nucleari di Teheran. Ma Putin è netto: “L’Iran ha dichiarato ripetutamente di non voler sviluppare armi nucleari” e, soprattutto, “l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea) non ha alcuna prova che indichi il contrario”.
Una dichiarazione che mira a smentire apertamente le accuse, ma che potrebbe anche acuire lo scontro con i Paesi che vedono nel nucleare iraniano una minaccia diretta alla stabilità regionale.
Il messaggio è chiaro: la Russia non solo non ostacolerà i progetti iraniani nel campo dell’energia atomica, ma è pronta a rafforzarli. Una posizione che rafforza il legame dei paesi Brics in una fase storica in cui il potere economico del G7 ma soprattutto in particolar modo quello USA si starebbero indebolendo
Mentre a Washington si dibatte sull’ultimatum di Trump all’Iran e a Gerusalemme si preparano nuovi raid, la mossa di Putin prova a mettere un freno a una crisi globale sempre più complicata, in cui la linea tra energia pacifica e minaccia nucleare si fa ogni giorno più sottile. E dove, dietro ogni dichiarazione di principio, si cela una strategia geopolitica pronta a ridefinire gli equilibri del mondo.