Querele Perini, Livorno Civica: “mossa per distogliere l’opinione pubblica dal pignoramento dei gettoni comunali”
Livorno 20 luglio 2025 Querele Perini, Livorno Civica: “mossa per distogliere l’opinione pubblica dal pignoramento dei gettoni comunali”
Con una nota stampa la segreteria di Livorno Civica prende posizione sulle querele di Alessandro Perini che hanno colpito i consiglieri di maggioranza:
“Livorno Civica esprime tutta la sua solidarietà ai consiglieri di maggioranza che sono stati denunciati da Alessandro Perini per il solo fatto di aver criticato con risolutezza il suo operato.
La cosa desta davvero stupore, specialmente se si pensa all’atteggiamento che da anni il Perini tiene verso le parti politiche lontane dalla sua, spesso privo di rispetto istituzionale.
Eppure proprio lui, questa volta, ce la mette tutta a dipingersi come vittima incolpevole delle legittime critiche politiche, probabilmente per distrarre l’opinione pubblica dalla notizia dell’ingente debito con l’Agenzia delle Entrate, in ragione del quale è stato disposto il pignoramento dei suoi gettoni di presenza in Consiglio Comunale.
Deve essere proprio questo il motivo che lo spinge a fingere sconcerto di fronte ad un comunicato politico nel quale le forze di maggioranza hanno giustamente stigmatizzato il comportamento che il Perini ha tenuto di fronte ad una dipendente comunale che eseguiva il suo lavoro, comportamento che addirittura ha portato la donna, per quanto appreso dalla stampa, a causa dello stress subito, a ricorrere prontamente a cure mediche.
Ebbene, come gruppo politico riteniamo fondamentale affermare con forza un principio che dovrebbe risultare ovvio a un consigliere comunale e a qualsiasi cittadino: ciascun lavoratore, nell’esercizio delle sue funzioni, merita totale rispetto, e ogni atteggiamento che in qualche modo minaccia la sua dignità e la sua serenità nello svolgimento dei suoi doveri deve essere condannato e considerato una minaccia alla vita democratica.
Non è un caso se proprio il lavoro viene citato nel primo articolo della nostra Costituzione: è attraverso di esso, infatti, in tutte le sue forme, che ogni cittadina e ogni cittadino contribuiscono al funzionamento della società e diventano parte attiva e consapevole di una comunità. Chi lavora merita rispetto, sempre”.
E chi ha l’onore e l’onere di rappresentare i cittadini in Consiglio Comunale non può permettersi di mettere in discussione neanche per un attimo questo principio. ”