Eventi 27 Luglio 2025

All’ippodromo Caprilli un viaggio nella memoria dove alcune corse sono dedicate a personaggi storici dell’ippica livornese

All'ippodromo Caprilli un viaggio nella memoria dove alcune corse sono dedicate a personaggi storici dell’ippica livorneseLivorno 27 luglio 2025 All’ippodromo Caprilli un viaggio nella memoria dove alcune corse sono dedicate a personaggi storici dell’ippica livornese

Ottava giornata della stagione estiva all’ippodromo “Federico Caprilli” con sei corse in programma, inizio
alle ore 20.45 e apertura dei cancelli alle 19:15 con servizio bar attivo.
Un viaggio nella memoria dove alcune corse sono dedicate a personaggi storici dell’ippica livornese ma
anche ad amici che ci hanno lasciato più o meno recentemente.
Emilio Borromeo non è forse stato un grande frequentatore del Caprilli, i suoi cavalli aspiravano a traguardi
più importanti e, anche se non è stato il suo cavallo più importante, indimenticabile fu la vittoria del suo De
Sica (allevatore, proprietario e allenatore) nel Derby Italiano. Nessuno lo chiamava Emilio ma Mil, ed è stato
una persona alla quale tutti hanno voluto bene. Nel suo nome un handicap per i 3 anni e oltre sui 1.500
metri. La contesa vede in primo piano Wassim, in costante ripresa, e la regolarissima Local Girl. Zinchenko
ha peso impegnativo ma può aspirare a un posto nel marcatore.
A Edmondo Botti è già dedicata un’importante corsa romana nel giorno del Derby ma ha un senso
ricordarlo anche nel nostro ippodromo. Qui, infatti, si trasferiva ogni estate con tutta la famiglia e alloggiava
nell’appartamento che tutt’ora c’è nella palazzina adibita agli uffici di Via dei Pensieri. Giuseppe e Alduino
sono cresciuti nelle scuderie del Caprilli e, troppo presto, hanno dovuto prendere in mano le redini della
scuderia per la prematura morte del padre. Nunu punta al successo ma attenzione, perché in caso di corsa
molto tirata, lo spunto di Dandy dei Grif potrebbe essere molto efficace. Jerry Jewells corre per la prima
volta sui 1.000 metri di Livorno ma ha fatto vedere di essere molto veloce.
Con il Premio Nedo Savelli e Maria Lucisano, genitori di Elisabetta, Romano e Luigi, si parla di un’epoca
passata ma pur recente nella quale l’ippodromo e le sue scuderie erano intese come seconda casa ma, per
molti, era effettivamente LA casa. Nedo e Maria erano un po’ il babbo e la mamma di tanti allievi che
vivevano lontani dalle famiglie e che, con loro, ne trovavano una, anche se ippica.
La corsa è una maiden per le femmine Anglo Arabo di 3 anni sui 1.500 metri. Dalla Sardegna arrivano
Ganesha e Gentile Signorina che proviamo a indicare nell’ordine. Tra le Toscane Galleria Borghese e
Gardenia quale più in evidenza.

All’ippodromo Caprilli un viaggio nella memoria dove alcune corse sono dedicate a personaggi storici dell’ippica livornese

ekom olandesi-mazzini 3x2 15-128 luglio
EFFETTO VENEZIA 2025
Banner Yogurteria Gelateria Fiori Rosa
Banner Aamps
Inassociazione