Raccolta aiuti per Gazza, in marcia verso Genova il contributo livornese per la Global Sumud Flotilla
Livorno 29 agosto 2025 Raccolta aiuti per Gazza, in marcia verso Genova il contributo livornese per la Global Sumud Flotilla
Una straordinaria iniziativa di solidarietà anima la comunità toscana: numerosi furgoni provenienti da tutta la regione, accompagnati da centinaia di donazioni raccolte anche a Livorno, stanno partendo in direzione di Genova per unirsi alla “Global Sumud Flotilla”. L’organizzazione di questa massiccia operazione a Livorno è stata coordinata dal Gruppo Autonomo Portuali, Ex Caserma Occupata e dal Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali, che insieme promuovono il contributo diretto dei lavoratori portuali alla causa. Il risultato di questa iniziativa sono 40 tonnellate di aiuti raccolti in Toscana.
Cos’è la Global Sumud Flotilla?
La Global Sumud Flotilla è una vasta coalizione civile internazionale lanciata a metà del 2025. Si tratta di una flottiglia composta da decine di imbarcazioni provenienti da diverse parti del Mediterraneo, con l’obiettivo di rompere il blocco imposto sulla Striscia di Gaza. L’iniziativa ha radici in una lunga storia di difesa dei diritti umani e mobilitazione solidale, unendo organizzazioni precedenti come la Freedom Flotilla Coalition, Maghreb Sumud Flotilla, Global Movement to Gaza e altre realtà, sotto un unico obiettivo condiviso
La parola “Sumud” in arabo significa “costanza” o “resilienza” e incarna lo spirito del popolo palestinese di fronte ad avversità e ingiustizie Wikipedia. La Global Sumud Flotilla è attesa come la più imponente missione civile marittima di solidarietà mai organizzata fino ad oggi, con la partecipazione di attivisti, medici, artisti e figure pubbliche provenienti da decine di paesi
La raccolta di Livorno verso Genova
Il sindacato USB Livorno informa che furgoni pieni di aiuti, raccolti via via anche grazie a chi ha donato nel capoluogo labronico, sono in partenza verso Genova dove, sabato prossimo, avverrà imbarcato il materiale. Questo gesto rappresenta non solo una fornitura di beni, ma anche un segno tangibile di partecipazione civica e umana alla causa internazionale della solidarietà verso Gaza.
Dietro questa risposta corale c’è una chiara volontà sindacale e di comunità: dare concretezza al supporto per Gaza, non solo a parole ma con azioni dirette.