“Domenica Europea in Bici”, il 28 settembre pedalata da piazza Dante al Parco del Mulino
Livorno 25 settembre 2025 “Domenica Europea in Bici”, il 28 settembre pedalata da piazza Dante al Parco del Mulino
Sarà la “Domenica Europea in Bici” a concludere, domenica 28 settembre, la Settimana Europea della Mobilità. La partenza è prevista alle ore 9.30 dalla Velostazione “PedaLI” di piazza Dante (in prossimità della Stazione ferroviaria), con arrivo al Parco del Mulino, dopo aver percorso viale Carducci, viale Avvalorati, via S. Giovanni e tutti i viali a mare (quindi, il tratto cittadino della Ciclovia Tirrenica).
L’iniziativa è gratuita ed aperta a tutta la cittadinanza, e consentirà anche ai bambini di pedalare per la città in sicurezza.
I partecipanti transiteranno preferibilmente sulle piste ciclabili e, se le adesioni saranno numerose, impegnando anche tratti di carreggiata stradale. A questo proposito, è già stata emessa l’ordinanza (la n. 7430/2025) che, per garantire lo svolgimento della manifestazione in condizioni di sicurezza, prevede il divieto di transito, con l’ausilio degli agenti di Polizia Municipale e per il tempo necessario al passaggio delle biciclette, in piazza Dante, viale Giosuè Carducci, via de Larderel, piazza della Repubblica, viale degli Avvalorati, piazza del Municipio, via San Giovanni, piazza Italo Piccini, piazza Giuseppe Micheli, via Enrico Cialdini, scali Adriano Novi Lena, via Gaetano D’Alesio, piazza Luigi Orlando, viale Italia, viale di Antignano nel tratto compreso tra viale Italia e largo Cristian Bartoli.
La “Domenica Europea in Bici” è organizzata dal Comune di Livorno con la collaborazione di altre realtà del territorio tra le quali FIAB, le cooperative Itinera, Brikke Brakke e Il Melograno, l’associazione Parco del Mulino.
“Abbiamo voluto chiamarla Domenica Europea – ha detto l’assessora Giovanna Cepparello in occasione della presentazione dell’iniziativa – perché quello che sta accadendo a Livorno, con una mobilità che si sta evolvendo diventando sempre più multimodale, coinvolgendo tutti gli attori che usano la strada a cominciare dai ciclisti, non è una cosa che avviene solo a Livorno ma sta avvenendo in tutta Europa. E adesso sono gli stessi imprenditori turistici ed esercenti a chiederci di completare al più presto la Ciclovia Tirrenica”.
Molto significativi sono i dati diffusi da FIAB all’indomani dei primi due eventi della Settimana Europea della Mobilità 2025, svoltisi venerdì 19 settembre. L’iniziativa della mattina, “Contiamoci”, ha celebrato il Bike to Work Day, giornata europea per l’uso della bici negli spostamenti casa-lavoro: presso il gazebo dell’associazione, presente dalle ore 7.30 alle ore 10 in piazza del Cisternone, sono transitati 675 ciclisti diretti al lavoro o a scuola. Con una media di un ciclista ogni 13 secondi, si conferma ancora una volta l’importanza delle infrastrutture ciclabili livornesi nel fluidificare la mobilità cittadina durante le ore mattutine. L’asse viario che collega la Stazione al Porto Mediceo è utilizzato giornalmente da centinaia di persone che si spostano evitando di incrementare il traffico automobilistico cittadino. Le piste ciclabili esistenti (insieme a quelle di prossima realizzazione) sono fondamentali per spostarsi in maniera flessibile e sicura in città. Una buona partecipazione ha riscontrato anche l’evento di venerdì pomeriggio, “Ciclofficina Aperta”, un laboratorio a libero accesso per la riparazione e manutenzione di biciclette, allestito presso la Velostazione di Livorno.
L’intento della SEM 2025, a Livorno, è anche quello di rilanciare la Velostazione (ciclostazione) PedaLI di piazza Dante, gestita da soggetti (Itinera, Brikke Brakke e Il Melogrando) in grado di fornire a visitatori e turisti informazioni e indicazioni di qualità, per conoscere la città anche dal punto di vista storico e culturale. E in grado di svolgere una funzione sociale garantendo ai pendolari della stazione ferroviaria un posto sicuro dove lasciare le biciclette, dando anche, all’occorrenza, informazioni e consigli sull’utilizzo e la manutenzione delle biciclette.
Molto significativo anche il contributo del Parco del Mulino, che ha cercato di collegarsi alla ciclostazione e al percorso ciclabile, mettendo a disposizione uno spazio aperto per la zona Livorno sud, dotato anche di piccola ciclofficina.