Cronaca 25 Ottobre 2025

Affitti brevi, Confesercenti: l’aumento della cedolare penalizza i proprietari ma anche i mediatori immobiliari

Affitti brevi, Confesercenti: l'aumento della cedolare penalizza i proprietari ma anche i mediatori immobiliariLivorno 25 ottobre 2025 Affitti brevi, Confesercenti: l’aumento della cedolare penalizza i proprietari ma anche i mediatori immobiliari

Sara Fabiani, presidente provinciale e regionale di ANAMA Confesercenti – Associazione Nazionale Agenti d’Affari in Mediazione – esprime forte preoccupazione per le novità fiscali previste dalla Legge di Bilancio 2025-2026.

«La norma – dichiara Fabiani, titolare altresì dell’agenzia Saraeffe Servizi Immobiliari – se approvata nella sua attuale formulazione, manterrebbe la cedolare secca agevolata al 21% esclusivamente per i contratti di locazione breve gestiti direttamente dal proprietario, mentre salirebbe al 26% nel caso in cui l’immobile venga affidato a intermediari o piattaforme online.»
«Si tratta di una misura – prosegue Fabiani – che penalizza non solo i proprietari, ma anche i mediatori immobiliari: una categoria di professionisti certificati, da noi rappresentata, che garantisce trasparenza, legalità e competenza nel settore.»

Secondo recenti analisi del comparto immobiliare, in Italia si contano circa 10 milioni di abitazioni vuote o non utilizzate, mentre solo una quota minoritaria – stimata intorno alle 500.000 unità – è destinata alle locazioni brevi. L’introduzione del Codice CIN (Codice Identificativo Nazionale), insieme alle nuove disposizioni fiscali, rischia di rallentare ulteriormente la messa a reddito di questo patrimonio immobiliare, limitando la competitività del settore turistico e immobiliare, senza peraltro favorire l’incremento dell’offerta di alloggi destinati agli affitti a lungo termine.

Confesercenti, attraverso la propria federazione di categoria, rinnova il proprio impegno a tutela del comparto, garantendo costante informazione agli operatori e promuovendo azioni volte a scongiurare un ulteriore aggravio sul mercato delle locazioni brevi.
Alla luce delle ricadute che tale misura potrebbe avere anche sul comparto turistico, già messo alla prova da dinamiche economiche e normative complesse, Confesercenti auspica che il Governo possa riconsiderare l’impianto della norma, aprendo un confronto costruttivo con le rappresentanze del settore per individuare soluzioni più equilibrate e sostenibili.

Per informazioni e contatti, è possibile rivolgersi agli uffici Confesercenti della provincia di Livorno.

Affitti brevi, Confesercenti: l’aumento della cedolare penalizza i proprietari ma anche i mediatori immobiliari

banner-mostra-giovanni-fattori
mini corso vino livorno fisar
Pik Kemical
Ekom Mazzini-Olandesi 23 settembre-6 ottobre
Banner Yogurteria Gelateria Fiori Rosa
Banner Aamps