Cronaca 25 Ottobre 2025

Porto di Livorno, Usb e Alp incontrano il Commissario Gariglio

Porto di Livorno, Usb e Alp incontrano il Commissario GariglioLivorno 25 ottobre 2025 Porto di Livorno, Usb e Alp incontrano il Commissario Gariglio

La RSU di Alp, società art 17 del Porto di Livorno, è stata convocata dall’attuale Commissario dell’Autorità di Sistema Portuale Davide Gariglio, presso gli uffici della AdSP Mar del Tirreno Settentrionale alla presenza anche del Dirigente e funzionario dell’Ufficio del Lavoro della stessa istituzione.
La prima necessità era quella di conoscere il Commissario e conoscere le novità riguardanti il bando per l’aggiudicazione dell’art 17 L. 84/1994 che regolamenta e organizza il lavoro temporaneo nel porto di Livorno.
Ricordiamo che ad oggi l’aggiudicatario, dopo un bando andato deserto nel 2003 e seppur in deroga concessoria da dicembre 2024, è Alp Srl che vede impiegati 72 lavoratori portuali.
Dopo le presentazioni e dopo aver ribadito al Commissario le varie criticità riguardanti l’attuale organizzazione del lavoro nel porto di Livorno, abbiamo affrontato il tema specifico dell’art 17 e le sue costanti “crisi” causate da un sistema che vede appalti spesso poco chiari e eccessivo ricorso agli straordinari da parte di alcuni operatori del porto. Ad oggi, nonostante tutte le azioni messe in campo dall’AdSP risultano ancora fuori controllo.
Quest’ultima problematica è stata anche riportata da funzionari dell’ispettorato del Lavoro che almeno, da quanto ci viene riferito, negli ultimi tempi hanno intensificato le attività con l’Autorità di Sistema per provare a risolvere insieme questa annosa problematica che ricade poi direttamente sui turni di Alp, causando un eccessivo utilizzo di IMA (ammortizzatore sociale) e quindi un calo vertiginoso sulle buste paga dei Lavoratori.
Abbiamo anche segnalato alcune operazioni, in particolare nel ciclo auto, dove ancora si verificano episodi di autoproduzione  non autorizzata da parte dei marinai che si improvvisano operatori portuali. Ci è stato risposto che verrà effettuato un approfondimento in merito.
Con 1/2 ispettori addetti a tali verifiche non siamo molto fiduciosi. Crediamo, infatti, che il servizio ispettivo vada corposamente incrementato al fine di una vigilanza adeguata sia per la sicurezza che per le incongruenze operative nel porto di Livorno.

Ma uno degli elementi di novità che è venuto fuori da questo incontro è la richiesta di parere che la nuova governance dell’AdSP ha posto al Ministero dei Trasporti riguardo alla legittimità, arrivati in scadenza di concessione, di andare a gara per il comma 2 dell’art 17, nonostante ci sia già un soggetto comma 5 ai sensi di legge con già autorizzazione dell’art17.
Quindi in controtendenza rispetto alla Presidenza Guerrieri, in cui veniva ribadita la necessità legale di andare a bando di gara con la conseguente necessità per i lavoratori di avere tutte le garanzie sociali, adesso si pone la domanda al Ministero riguardo alla legittimità del bando.
Questa RSU ha sempre ribadito le proprie perplessità riguardo al bando di gara, in quanto per 20 anni la concessione è stata sempre rinnovata sulla base del fatto che il bando per il comma 2 pubblicato nel 2003 andò deserto e quindi, a norma di legge si era proceduto a creare una Agenzia comma 5 dell’art 17 della Legge 84/1994 partecipata dai soggetti portuali ai quali si riferisce la Legge stessa.

Abbiamo ribadito la richiesta di calendarizzare incontri periodici, anche con la segreteria sindacale, al fine di monitorare l’andamento generale del porto ma anche il futuro dell’art 17.

RSU ALP Unione Sindacale di Base Porto di Livorno

banner-mostra-giovanni-fattori
mini corso vino livorno fisar
Pik Kemical
Ekom Mazzini-Olandesi 23 settembre-6 ottobre
Banner Yogurteria Gelateria Fiori Rosa
Banner Aamps