Bufera sul consumo di suolo, Buongiorno Livorno difende Ispra e accusa la Giunta. “Dal Parterre al Vallin Buio, ecco la vera cementificazione di Salvetti”
Livorno 29 ottobre 2025 Bufera sul consumo di suolo, Buongiorno Livorno difende Ispra e accusa la Giunta. “Dal Parterre al Vallin Buio, ecco la vera cementificazione di Salvetti”
“La polemica istituzionale mossa da Salvetti riguardo la veridicità dei dati Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) sul consumo di suolo a Livorno ha dell’assurdo.
Riteniamo infatti che lo studio di Ispra sia una luce nel panorama urbanistico nazionale, ad oggi molto fosco; i dati analitici sulla sostenibilità urbanistica e ambientale dovrebbero essere lo strumento principe con cui la politica orienta le proprie scelte in linea con le priorità della collettività e con le normative europee sul ripristino della natura e gli indici SDG (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite.
Ed invece il nostro Sindaco espone sé stesso e la nostra città alla ennesima brutta figura:
evidentemente non conosce il significato del termine “consumo di suolo” che non riguarda solo le cementificazioni, ma tutte le alterazioni, anche temporanee, che modificano aree naturali o seminaturali, in artificiali, facendo perdere loro le fondamentali funzioni ecologiche.
Aver scelto, ad esempio, di mettere le scuole Micheli o l’asilo Pirandello in moduli prefabbricati posti sopra terreno naturale, in aree di parco, ha creato un’alterazione di quelle aree, oltre ad un enorme danno economico e condizioni di vivibilità pessime per alunni e lavoratori scolastici.
Anche la scelta di costruire uno skate park in area a verde, invece di mantenerlo dove era previsto, in area già cementificata, è sicuramente un esempio di consumo di suolo insensato, ma il nostro Sindaco e l’assessore Viviani non ci arrivano (o fanno finta, chissà?!) nemmeno quando a dirglielo è ISPRA!
Il Sindaco poi rinnega il proprio ruolo di cementificatore vero e proprio sorvolando su scelte politiche che denunciano il contrario: costruzione di un ospedale nuovo nel Parterre, espansione della Leonardo, rinnovo dei piani edificatori al Levante, autorizzazione a insediamenti industriali nelle campagne del Vallin Buio, tanto per fare alcuni esempi.
Dove era quando questi progetti sono stati votati? Noi lo abbiamo visto esprimere il voto favorevole a tutti questi scempi, ma forse non aveva chiaro per cosa stesse votando?
Polemizzare su dati scientifici porta i cittadini su un terreno incerto e non oggettivo: crediamo sia meglio rimboccarsi le maniche e avviare un lavoro nuovo e diverso di pianificazione e cura, con la collaborazione di Ispra.
Siamo convinti che alla base di un buon governo vi debba essere il rispetto delle istituzioni di ricerca pubblica, visto che Ispra costituisce per legge un riferimento per banche di indicatori ambientali, monitoraggio, valutazioni ambientali degli impatti, nonché un supporto tecnico-scientifico per gli stessi enti locali, quando questi lavorano seriamente.
