Dal paradiso tropicale alle “spiagge bianche”: il video di Ballando con le Stelle accende il dibattito su Rosignano
Vada (Rosignano Marittimo, Livorno) 11 novembre 2025 Dal paradiso tropicale alle “spiagge bianche”: il video di Ballando con le Stelle accende il dibattito su Rosignano
Durante l’ultima puntata di Ballando con le Stelle, nel corso dell’esibizione di Martina Colombari, è andato in onda un breve filmato che ha immediatamente scatenato discussioni sui social. Nella clip, a fare da sfondo al ballo, compariva una gag visiva: due paesaggi marini a confronto, quasi un gioco ironico tra sogno e realtà.
Da un lato, una spiaggia tropicale da cartolina – sabbia bianchissima, acqua turchese, sdraio e bar sulla spiaggia – evocava le Maldive o altre mete esotiche. Dall’altro, un’immagine molto diversa: una spiaggia grigia, disseminata di rifiuti, con due cassette della frutta usate come tavolini, una piccola piscinetta gonfiabile per bambini e; sullo sfondo, il mare verde scuro, la spiaggia bianca con le dune e la ciminiera fumante dello stabilimento Solvay di Rosignano oltre ad un palazzo.
Un contrasto netto, dal “paradiso incontaminato” al “mare tra gli impianti industriali”, che molti utenti hanno riconosciuto come un riferimento alle Spiagge Bianche di Vada, frazione del Comune di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno.
Le “Spiagge Bianche”: un paradiso artificiale
Le Spiagge Bianche, note per il colore quasi caraibico della sabbia, si estendono per circa cinque chilometri lungo il litorale tra Rosignano Solvay e Vada. La loro fama è ambivalente: da una parte attraggono migliaia di turisti ogni estate, dall’altra sono da anni al centro di polemiche ambientali.
Il candore della sabbia, infatti, non è frutto di natura, ma della presenza del grande stabilimento chimico Solvay, attivo dal 1914. Gli scarichi di carbonato di calcio derivanti dalla produzione industriale hanno progressivamente sbiancato il litorale, modificandone radicalmente l’aspetto.
Nonostante il suggestivo effetto visivo, numerosi studi e rapporti ambientali – tra cui quelli dell’United Nations Environment Programme (UNEP) – indicano l’area di Rosignano come uno dei tratti costieri più inquinati d’Italia, a causa della presenza di sostanze tossiche e metalli pesanti, tra cui il mercurio (in passato rilasciato durante le lavorazioni di elettrolisi).
Tra ironia e polemica
La scena mandata in onda da Ballando con le Stelle sembra aver voluto giocare sull’ironia, contrapponendo due spiagge “bianche” molto diverse tra loro: una reale, ma contaminata; l’altra, ideale e incontaminata. Tuttavia, la gag ha sollevato reazioni contrastanti; c’è chi l’ha trovata una sottile denuncia ambientale, e chi invece l’ha giudicata di cattivo gusto, ritenendo inopportuno associare un luogo reale e abitato a un’immagine di degrado.
Il caso ha avuto l’effetto di riaccendere i riflettori su un tema noto ma spesso dimenticato: la convivenza, a Rosignano, tra turismo balneare e industria chimica.
Un contrasto che fa riflettere
Le Spiagge Bianche restano un simbolo di contraddizione: luogo di bellezza suggestiva e, al contempo, di ferite ambientali ancora aperte. E se la televisione, anche involontariamente, contribuisce a riaccendere il dibattito, forse quella breve gag ha centrato il bersaglio più di quanto ci si aspettasse.
Clicca qui per vedere il video Rai di Ballando con le stelle
