Cronaca 12 Dicembre 2025

Porto depotenziato, serve subito il Segretario Generale

 

Livorno, 12 dicembre 2025 Porto depotenziato, serve subito il Segretario Generale

Porto depotenziato, serve subito il Segretario GeneraleE’ trascorso esattamente un mese dalla nomina ufficiale di Davide Gariglio a presidente della locale Autorità di Sistema Portuale. L’avvocato torinese ne era già al vertice, ma in qualità di commissario straordinario, dal 14 giugno scorso.

Questi ultimi sei mesi, come abbastanza comprensibile; non sono stati costellati di decisioni difficili o di provvedimenti operativi particolarmente impattanti sulla organizzazione del principale porto della Toscana.

A limitare l’operatività del commissario potrebbero essere stati l’incertezza sulla sua nomina effettiva a presidente, le elezioni regionali e una macchina amministrativa caducata dalla partenza del segretario generale Matteo Paroli, voluto fortissimamente come presidente a Genova dal sottosegretario della Lega Rixi, il quale ha consentito e consente anche adesso alla Liguria di avere accesso a generosi finanziamenti nazionali.

Il caso Genova ha dimostrato come il gioco di squadra tra dirigenti amministrativi e Governo possa portare risorse aggiuntive ai territori.

Mentre le cose a Genova iniziano a girare bene (si parla di 160 milioni extra in arrivo) , il porto di Livorno rimane invece sostanzialmente depotenziato, con un malcelato malessere di molti operatori.

Fino a una settimana fa Gariglio era privo di un Comitato di Gestione e persino di un segretario generale pro tempore: una situazione capace di rallentare anche i più volenterosi.

Da ieri, invece, seppur senza il delegato della Regione Toscana, il Comitato di Gestione è stato costituito

coi rappresentanti di Capitaneria, Piombino e Livorno. Da segnalare come il sindaco Salvetti sia stato di parola e abbia nominato subito il delegato di Livorno, e così quello di Piombino.

La palla passa però adesso a Gariglio, senza alcuna scusante di ordine temporale o gestionale. Spetta infatti al solo Presidente della Autorità di Sistema Mts proporre il nome del futuro Segretario Generale. Quel nominativo verrà poi votato ed ufficializzato dal nuovo Comitato di Gestione.

Adesso serve fare presto, prestissimo a nominare il segretario generale

. Il nuovo capo dell’amministrazione dovrà infatti prendere conoscenza della macchina organizzativa e dei principali dossier e non si può aspettare metà gennaio/inizi febbraio.

Anche per un motivo semplicissimo legato ai famosi 160 milioni proposti da alcuni senatori per Genova: entro dicembre c’è da approvare la Legge Finanziaria, e serve un Segretario Generale capace di interloquire a modo con Roma per vedere di farsi assegnare adeguati capitali per il porto di Livorno.

La città e gli operatori del porto si aspettano una governance piena ed effettiva prima di Natale (2025).

Porto depotenziato, serve subito il Segretario Generale