Contributo affitto, l’amministrazione mette 110mila euro a fronte dell’azzeramento del fondo nazionale
Rosignano Marittimo, 12dicembre 2025 Contributo affitto, l’amministrazione mette 110mila euro a fronte dell’azzeramento del fondo nazionale
Impegno finanziario per oltre 100mila euro a sostegno delle famiglie in locazione che ne hanno diritto in base all’Isee, a fronte dei mancati o ridotti trasferimenti da parte dello Stato e della Regione Toscana. Per quanto riguarda le risorse destinate al contributo sul canone di locazione per il 2025 si è di fronte all’azzeramento del fondo nazionale (come già accaduto nel 2024). La Regione Toscana ha quindi assegnato al Comune di Rosignano Marittimo la somma di 52.671 euro e l’Amministrazione locale, per garantire la continuità del sostegno, ha di conseguenza impegnato 110mila euro di risorse proprie. Di recente è stata pubblicata la graduatoria definitiva relativa ai contributi affitto per il 2025. Delle 199 domande presentate ne sono state ammesse 184 di cui 147 in fascia A e 37 in fascia B.
“Con il fondo nazionale azzerato – ha sottolineato Cristina Santinelli, assessore alle politiche abitative – il Comune, come detto, ha dovuto provvedere in proprio integrando le risorse della Regione. Ma al di là del discorso relativo al sostegno delle famiglie per la locazione, va sottolineato che a livello territoriale c’è una emergenza abitativa che ritroviamo anche nei Comuni vicini. Per questo – spiega ancora Santinelli – abbiamo deciso come Amministrazione comunale di organizzare fra gennaio e febbraio un convegno tematico sul problema. Inviteremo anche la nuova assessora regionale alla casa, Alessandra Nardini, e ci saranno tutte le amministrazioni comunali della zona. L’obiettivo è quello di redigere un documento da inviare alla Regione Toscana”.
L’assessora Santinelli ha aggiunto che saranno invitati a partecipare a questo incontro i cittadini, i rappresentanti delle agenzie immobiliari e tutte le associazioni che si occupano delle problematiche abitative. “Nel corso del convegno – prosegue – sarà necessario poter individuare nuove strategie da mettere in campo per cercare di risolvere o attenuare il problema dell’emergenza casa”.
Fra le strategie attuali c’è anche quella di ricorrere alle abitazioni di privati cittadini che anziché tenerle sfitte (nelle frazioni costiere del Comune di Rosignano, ad esempio, le case sfitte sono numerose) le “affidano” al pubblico per dare alloggio a persone o nuclei familiari in emergenza abitativa. Per questo “passaggio” c’è Casa insieme, agenzia per l’abitare sociale senza scopo di lucro (è stata fondata a Pontedera), per favorire il diritto alla casa a tutti coloro che non riescono a trovare risposta dal mercato abitativo.
“Facciamo appello ai cittadini che hanno case sfitte – prosegue l’assessora Santinelli – Nel nostro Comune ci sono una trentina di appartamenti di privati che già da tempo vengono gestiti per l’emergenza, ma ne sarebbero necessari molti di più. Per cui ci rivolgiamo ai proprietari, che potranno usufruire di un canone concordato e ai quali azzeriamo il pagamento dell’IMU”.
Quelli citati, per chi mette a disposizione una casa, sono solo due dei benefici possibili, infatti potrà contare anche su altri: cedolare secca al 10% anziché al 21%; assistenza contrattuale (dal calcolo del canone concordato alla firma del contratto), gestione delle varie pratiche per intestazione e utenze, registrazione del contratto all’Agenzia delle entrate, certezza dei pagamenti e dei canoni accessori, verifiche sulla tenuta dell’abitazione, copertura di spese in caso di eventuali danni a carico dell’inquilino, certezza del rilascio dell’abitazione per finita locazione o disdetta del contratto.
I cittadini che volessero mettere a disposizione degli alloggi per le finalità sopra indicate potranno rivolgersi all’Ufficio sociale del Comune sito nella sede di via dei Lavoratori. Tel. 724214 – 513 – 493.
