Basket 17 Novembre 2017

Basket Libertas, una domenica importante al PalaMacchia

Per la terza volta dall’inizio della stagione ufficiale, la Libertas Livorno ospita al PalaMacchia una ‘cugina’ toscana. Dopo le partite disputate alla prima giornata con San Miniato e alla terza con Cecina (sfide chiuse con sfortunate sconfitte, entrambe giunte con sole due lunghezze di ritardo), i gialloblu di coach Gabriele Pardini ricevono la visita questa domenica dell’All Foods Fiorentina Basket Firenze.

Palla a due alle ore 18 (PalaMacchia). Ancora una volta gli sportivi livornesi che vorranno appoggiare la ‘maggior rappresentativa della pallacanestro cittadina’ possono usufruire di uno sconto: i possessori del biglietto dell’incontro di calcio Livorno-Olbia e dell’abbonamento del Livorno Calcio potranno acquistare il ticket per Libertas-Fiorentina a soli 8 euro.

Sarà un incontro delicato e difficile per Giampaoli e compagni. La formazione gigliata che occupa – insieme al Pavia – la terza piazza, è una delle migliori realtà del girone A di serie B. I fiorentini, che hanno racimolato 12 punti nelle prime 8 fatiche del torneo, hanno i mezzi per restare nelle altissime sfere della classifica. Al cospetto di un’antagonista di così alto livello, la Libertas dovrà moltiplicare gli sforzi.

I labronici, nel corso della settimana, hanno svolto allenamenti proficui. Utilissimo lo scrimmage amichevole effettuato mercoledì sul parquet di Fucecchio. I gialloblu – in crescita di condizione – sono consapevoli di avere i mezzi per lottare per la salvezza: in fondo il ritardo dalla zona playout è di soli due punti. A proposito di playout: dopo l’incontro di questa domenica con la Fiorentina e dopo la trasferta di sabato 25, con Oleggio, scatteranno, per la Libertas, quattro giorni di fuoco, forse decisivi per l’intera annata.

Domenica 3 dicembre i livornesi ospiteranno Alba, il 7 renderanno visita al Moncalieri. Le due compagini piemontesi sono, attualmente, appaiate in graduatoria a quota 2 ed appaiono le squadre su cui far la corsa per lasciare l’ultima piazza (occupata a quota 0 dai livornesi).

Supefluo sottolineare come la posta in palio negli scontri diretti tra pericolanti sarà particolarmente pesante nella battaglia per evitare la retrocessione diretta (solo l’ultima, al termine delle stagione regolare, scenderà direttamente nella categoria inferiore). Coach Pardini, in settimana, ha lavorato molto sia nella cura dei dettagli tecnici, sia sulla testa dei propri atleti: la concentrazione deve essere rivolta solo al match con la Fiorentina. Non ci devono essere distrazioni: al di là dell’esito del match con i gigliati, la Libertas deve mostrare miglioramenti e schiumare rabbia in tutti i 2.400 secondi del confronto. “Nella speranza – spiega la nota della società – che anche i tifosi appoggino concretamente la squadra: la terza serie nazionale è un patrimonio di tutta la città. Determinate polemiche, figlie solo di incomprensioni, sono da mettere – per il bene comune – da una parte. Almeno per i 40′ di un incontro nel quale si dovrà gettare il cuore oltre l’ostacolo“.

In foto Lorenzo Mangoni