Cronaca 8 Gennaio 2018

La Municipale dalla parte degli animali, l’attività 2017

Livorno – La Polizia Municipale dalla parte degli animali, l’attività 2017.

A Livorno si è verificato negli ultimi anni  un aumento esponenziale della detenzione degli animali da compagnia, in particolare cani e gatti: in quasi tutte le famiglie è presente almeno un amico a quattro zampe. In concomitanza con tale fenomeno si è diffusa anche una maggior sensibilità dei cittadini nei confronti delle “sofferenze” a cui tali animali possono andare incontro in caso di errata detenzione, maltrattamento, “abbandono” per varie ore del giorno e della notte (che, con il cane che abbaia e si lamenta, può portare al disturbo della quiete pubblica). Cittadini che, quando percepiscono un possibile maltrattamento dell’animale sono pronti a segnalarlo alla Polizia Municipale, sensibilissima al benessere degli animali. Ogni segnalazione infatti merita sempre un approfondimento per scongiurare situazioni di malessere degli animali e fondamentale è l’attività di collaborazione delle associazioni di volontariato e di tutela degli animali, sempre pronte a supportare le nostre attività pur nei limiti normativi ed operativi che affliggono questa delicata tematica. Numerose le segnalazioni e gli esposti che la P.M. ha curato, in caso di maltrattamento degli animali e possibili sofferenze, congiuntamente al servizio Veterinario della ASL.

  • esposti per presunti maltrattamenti: 12

  • esposti per errata detenzione in appartamento e nelle sue pertinenze, in auto: 6

  • esposto per presunto abbandono di cane: 1

  • esposti per disturbo alla quiete pubblica da abbaiare di cani: 8

  • esposti per cani mordaci: 3

In alcuni casi la soluzione è stata semplice grazie alla collaborazione dei proprietari come ad esempio il caso di due cani incompatibili tra loro sui quali è bastato intervenire con una gestione diversa degli spazi o il caso di una cessione volontaria da parte del padrone di un cane che a compreso che per il benessere dell’animale, lo stesso nel poteva continuare a vivere nel suo piccolo appartamento.
In altri casi si è invece dovuti intervenire con sanzioni o denunce che talvolta hanno portato al sequestro dell’animale per interrompere detenzioni allarmanti fatte di digiuni, luoghi piccoli, bui , pericolosi o pieni di escrementi, modalità che portano a malesseri fisici e psicologici
  • notizia di reato per maltrattamento (detenzione in condizioni incompatibili con la loro natura tali da causare sofferenza)

  • sequestro di 5 cani e 1 gatto per maltrattamenti ( due di questi cani hanno già trovato una nuova sistemazione in due splendide famiglie che si sono offerte di aiutarci!)

  • notizia di reato per disturbo alla quiete pubblica per l’abbaiare di 3 pastori tedeschi detenuti in un appartamento

  • 19 sanzioni per errata detenzione degli animali (mancanza ciotole acqua e cibo, mancanza riparo,cani chiusi in auto oltre il consentito, gabbie di dimensioni non conformi…)

  • segnalazioni ad ASL di cani morsicatori: 2

Infine sempre in tema di animali la PM si è occupata di:

  • ritrovamento di 1 carcassa di cane sepolto in parco pubblico (1 sanzione) + 1 carcassa abbandonata all’interno di un sacco (1 sanzione per errato smaltimento + 1 sanzione per mancato passaggio

proprietà dell’animale), un gatto sotterrato in un parco pubblico

  • 3 esposti per alimentazione piccioni e 3 per alimentazione gatti su area pubblica con conseguente situazione di problematiche per l’igiene

  • su richiesta di ASL Veterinaria, notifica intimazione a sopperire alla mancata iscrizione di cane proveniente da altra regione all’anagrafe canina regione Toscana a circa 60 detentori di cani: 1 vb permancata registrazione in Toscana.  è fondamentale procede a tale adeguamento perchè in caso di smarrimento del cane nella nuova regione, vi sono notevoli difficoltà a risalire al padrone.

L’aumento del numero dei cani in città ha portato anche all’acuirsi di fenomeni di inciviltà da parte di alcuni detentori che  lasciano i cani liberi nelle aree a loro interdette e al di fuori dei recinti di sgambamento in parchi e aree a verde pubblico, in altre zone di aggregazione della città, creando una sensazione di disagio e di pericolo per gli utenti di tali aree, sensazione molto sentita in particolare dalle persone anziane, dalle mamme con i bambini e dai detentori di cani che vengono portati al guinzaglio nel rispetto della normativa.

Per cercare di limitare tali fenomeni, la PM effettua controlli mirati anche attraverso pattuglie in borghese, più frequentemente nelle zone dove il fenomeno stesso è più radicato e nelle aree in cui è richiesto dai cittadini.

Nel corso del 2017, sono  state elevate le seguenti sanzioni:

  • 171 vb per conduzione senza guinzaglio

  • 18 vb per accesso in area vietata

  • 32 vb per omessa custodia

Il controllo mira a diffondere una cultura di serena convivenza tra gli uomoni ed i cani che talvota , per i comportamenti scorretti dei proprietari, vengono descritti come un problema di sicurezza : in alcuni casi magari non sono aggressivi con l’uomo ma possono esserlo con altri cani e le persone si feriscono per dividerli, i cani vaganti possono causare incidenti stradali con pericolo per gli utenti della strada e per se stessi, possono causare reazioni in altri animali o in altri cani e rimanere uccisi o feriti.
La Polizia Municipale è intervenuta anche per la verifica della detenzione di animali da cortile, per il recupero di volatili in carreggiata e pure del maiale “domestico” di nome salsiccia, che è potuto tornare a casa dal suo padrone dopo essersi smarrito ed aver terminato la sua passeggiata in un giardino privato. Verifiche anche su un cavallo la cui magrzza eccessiva è poi risultata da ricondurre alla veneranda età dell’animale in ottimo stato di salute .
Alla Sala Operativa sono giunte via telefono o via email 474 richieste di intervento di varia natura riguardanti cani o gatti
È stato accuratamente controllato un negozio di vendita di cuccioli dove è stata individuata e sanzionata un’irregolarità sulla vendita legata al prematuro distacco del cucciolo dalla madre e vendita dello stesso