Cronaca 5 Aprile 2018

Regolamento Edilizio, meno adempimenti per la compravendita di immobili antecedenti il 1977

Si semplificano le procedure delle pratiche  

Il Regolamento Edilizio del Comune di Livorno, a distanza di un anno dall’entrata in vigore, torna in Consiglio Comunale con l’approvazione di alcune modifiche avanzate dagli uffici e dagli ordini e dai collegi professionali, per adeguare il testo alle nuove normative  ma anche e principalmente per semplificare le procedure delle pratiche.
Si tratta di modifiche che sono scaturite nel corso dell’anno di attuazione del Regolamento Edilizio  – predisposto dagli uffici del Comune e concertato con gli ordini professionali –  e che ha visto riunirsi per ben dieci volte il tavolo tecnico permanente.

“Le modifiche al Regolamento Edilizio che abbiamo sottoposto al voto dell’ultimo  Consiglio Comunale, riscuotendone l’approvazione, sono infatti il frutto di un percorso serrato di confronto che abbiamo portato avanti in questi mesi di verifica con il tavolo permanente dei tecnici”  dichiara l’assessore all’Edilizia Privata Paola Baldari. “ Il nostro obiettivo infatti era rodare il nuovo testo e dare risposte concrete a suggerimenti e richieste che ci venivano dagli ordini professionali”.
E così è stato.

Nell’ultima seduta di Consiglio Comunale tra le modifiche proposte ed approvate risulta di particolare rilevanza  la nuova indicazione  per la conformità edilizia degli immobili antecedenti al 1977. In pratica le “lievi difformità” realizzate in corso d’opera ove è già stato rilasciato il certificato di abitabilità non rilevano a fini edilizi; vale a dire la conformità dell’immobile viene attestata dal certificato di abitabilità.

“Una  importante novità – tiene a sottolineare l’assessore Paola Baldari – in quanto la regolarità edilizia è di fondamentale importanza nella compravendita immobiliare . Questo senza dubbio semplificherà le procedure che si presentano ogni qual volta si acquista o si vende un alloggio antecedente il 1977 con opere eseguite in lieve difformità”.

Tra le proposte approvate che andranno ad integrare il Regolamento Edilizio anche le nuove disposizioni normative nazionali e regionali, una migliore definizione di alcuni articoli  e delle procedure per la presentazione di agibilità su immobili già oggetto di condono edilizio. Nelle proposte anche un inserimento che va ad integrare il Regolamento Urbanistico per quanto riguarda le caratteristiche costruttive degli annessi agricoli temporanei. 

La discussione sul Regolamento Edilizio ha visto inoltre l’approvazione del relativo Regolamento Oneri per il quale è stata richiesto un testo più completo e semplice  rispetto al precedente ( vecchio allegato E del RE). Tra le modifiche proposte e approvate in tale testo :  una miglior definizione delle casistiche delle pratiche edilizie onerose e gratuite; una semplificazione delle procedure per il calcolo del costo di costruzione per interventi diversi dalla nuova costruzione; costi univoci per l’applicazione  del costo di costruzione  su edifici non residenziali; agevolazioni per l’apertura di nuovi esercizi di vicinato all’interno delle aree storiche  e nei Centri Commerciali Naturali; tempistiche più coerenti  per la rateizzazione degli importi.