Cronaca 14 Aprile 2018

Braccialetto elettronico: “le notizie diffuse dai sindacati sono prive di fondamento”

A seguito delle recenti polemiche in merito al braccialetto elettronico per i lavoratori di AVR, interviene il sindaco di Livorno Filippo Nogarin:

“NESSUN BRACCIALETTO PER CONTROLLARE I LAVORATORI

Le notizie diffuse dai sindacati sono prive di fondamento. 
Né Aamps, né le società che lavorano con la società partecipata dei rifiuti, né tantomeno questa amministrazione, permetterebbero mai l’uso di sistemi di controllo a distanza dei lavoratori, che sono contrari alla legge.

Quello che ci caratterizza invece è il rispetto per i soldi dei cittadini. Per questo abbiamo dotato i lavoratori di Avr di un dispositivo che certifica l’avvenuto svuotamento dei 2500 cestini dell’immondizia, che stiamo finendo di installare in città. Nessun sistema di geolocalizzazione, né di monitoraggio della produttività dei dipendenti.

E’ invece un modo per verificare che un servizio fondamentale come lo svuotamento dei cestini, pagato dai livornesi con la Tari, venga svolto regolarmente.

Questo dispositivo, tra l’alto, è già utilizzato da anni a Lucca dalla stessa Avr per certificare la raccolta porta a porta e fornire la tariffa puntuale gli utenti.
Ma i casi in Italia sono numerosi.

Prima di oggi, curiosamente, nessuno aveva sollevato polemiche. Parlare di modello Amazon è ridicolo e fuori luogo”.